Dopo la deludente sconfitta contro la Juventus, subita per via di un rigore al 96esimo, realizzato poi da Dybala, alcuni giocatori del Milan hanno protestato anche a fine partita in modo molto duro con gli ufficiali di gara, su tutti Carlos Bacca, il quale è stato portato a fatica negli spogliatoi da Montella e Galliani prima di arrivare ad uno scontro faccia a faccia con l’arbitro. L’attaccante colombiano adesso rischia una squalifica di 2 giornate a salire. Oltre le proteste di Bacca sono arrivate anche quelle di Donnarumma e Poli, più esplicita quelle del portiere del Milan il quale a fine partita ha esclamato: “Ma non è possibile sempre a loro”, riferendosi alla Juventus.
Secondo il giornale ‘La Repubblica’
i giocatori rossoneri dopo essere entrati negli spogliatoi a fine gara, hanno rotto delle sagome in cartongesso di alcuni trofei, danneggiati anche gli scudetti appesi nei corridoi, distrutta qualche lampada e sganciato un seggiolino, oltre a scrivere alcune frasi molto offensive sui muri dello stesso spogliatoi. Nonostante tutto la Juventus ha comunque deciso di non denunciare quanto accaduto, nè tantomeno di chiedere un risarcimento danni alla società rossonera. Quindi adesso per il Milan c’è comunque, il rischio di subire multe salate. Insomma, non resta che aspettare il referto dell’arbitro.
Nunzio Marrazzo