Il futuro del Milan e di Seedorf, Balotelli ai Mondiali e la questione ultras. Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia e presidente rossonero, tocca anche il calcio nell’intervista concessa ai microfoni di Radio Capital. Non vendero’ il Milan, nonostante oggi una squadra di calcio sul piano internazionale ha molte difficolta’ nel restare protagonista perche’ e’ arrivato denaro arabo, ed e’ molto difficile competere con altre societa’ come il Paris Saint Germain, le sue parole sul club mentre per quanto riguarda la permanenza di Seedorf si limita a dire: Lo decidiamo tutti insieme nella riunione del Cda alla fine del campionato, ha un contratto che dice sara’ allenatore del Milan per i prossimi due anni. Capitolo Mondiali. Se fossi Prandelli porterei Balotelli in Brasile ma deve prepararsi a fare un grande lavoro per convincerlo sulla sua posizione in campo, cosa che noi ancora non siamo riusciti a fare. Infine, tornando a parlare degli incidenti di Roma in occasione della finale di Coppa Italia, commenta: sui giornali si presentano gli ultras del Napoli come dei violenti e dei delinquenti, ma bisogna distinguere, conosco molti ultras del Milan dallo spirito semplice con una vera passione per la loro squadra, nei loro confronti il calcio diventa la metafora della vita. Sul caso delle trattativa tra il capitano del Napoli Hamsik e Genny ‚Äòa carogna allo stadio Olimpico, Berlusconi ha aggiunto: non mi sono mai capitate delle situazioni del genere e non so se sia stato neppure il presidente del Napoli ad avere questa idea. ita

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