Nella serata di ieri Alessandro Malafronte ha salutato il Castel San Giorgio. Per la punta arriva il momento del divorzio dopo un anno e mezzo circa. Calciatore che si è rivelato fondamentale per le fortune della squadra di Ciro De Cesare tant’è che all’apertura del calcio mercato sono stati tanti che hanno iniziato a corteggiare l’attaccante classe ’91.
L’ex Scafatese originario di Torre Del Greco sarebbe già in fase di valutazione. Tante già le formazione che si sono fiondate su di lui, tra cui squadre che vorrebbero ambire alla conquista del campionato di Eccellenza, ma anche club di Serie D.
Difficile, però vedere il giocatore nel campionato interregionale per motivi lavorativi, quindi con estrema probabilità Malafronte resterà nelle zone di Torre del Greco e in Eccellenza. In cerca di una punta è sicuramente la Palmese, che vorrebbe allungare la propria rosa già ben rifornita con Aracri e Mascolo. I rossoneri, infatti, nella sessione di mercato ha già perso Silvio D’Andrea. Grazie alla volontà di restare nella zona vesuviana il cerchio potrebbe stringersi molto velocemente. Infatti se si va ad analizzare le squadre che cercano il salto di categoria in entrambe i raggruppamenti saltano agli occhi la già citata Palmese che cerca l’attaccante di garanzia, ma anche la Puteolana che si affida il più delle volte a Roberto Palumbo. I flegrei, però, dovrebbero essere tagliati fuori dalla mappatura d’interesse.
Non è da escludere neanche un rinforzo in attacco da parte della Scafatese, che con Lino Siciliano e Liccardi su tutti si sta imponendo nei piani alti della classifica. Ora, con l’arrivo di Salvatore Nastri sulla panchina, i canarini hanno ripreso quota, ma soprattutto riacceso la speranza di un primato o di un salto tramite la porta secondaria. L’eventuale arrivo di Malafronte sarebbe un tassello importante per la squadra gialloblù che al momento ha registrato solo 17 gol fatti in 14 gare giocate, poco più di un gol a partita.