Dopo essere incappata nella seconda sconfitta consecutiva, in un match che i napoletani avrebbero voluto vincere a tutti i costi, la Mariano Keller ha ripreso nel pomeriggio di oggi ad allenarsi. Contro il Real Metapontino, sarà forse stata fatale alla Keller la voglia di riscatto, la smania di portare a casa la posta in palio e dare una svolta alla propria classifica. La pensa cos√¨ anche il presidente Salvatore Righi, che si era già fermato a parlare nello spogliatoio con i suoi giocatori al termine della partita: Probabilmente non avevamo ancora digerito la sconfitta subita al ‚ÄòProgreditur’ contro il Marcianise. Ci siamo fatti prendere dalla frenesia di segnare, sbagliando l’approccio alla gara e permettendo agli avversari di portare a casa la vittoria. Ho parlato con i ragazzi, dobbiamo capire cosa sta succedendo e rialzarci. Dello stesso parere anche mister Ciro Muro: Nel primo tempo il Metapontino non ci ha creato nessun problema; eravamo partiti bene, abbiamo fatto debuttare anche Gala, un altro classe ’95 del nostro vivaio, ma poi ci siamo fatti imbrigliare dal loro gioco lento. Dopo l’episodio della sfortunata autorete abbiamo provato a reagire, ma dovevamo essere più aggressivi, non possiamo concedere agli avversari di fare quello che vogliono in campo. Non sono riuscito a capire l’atteggiamento dei miei giocatori; volevo una squadra brillante, veloce, invece abbiamo manovrato sempre con lentezza. Ci siamo accontentati di giocare sul loro ritmo blando, mentre io chiedevo di aggredire lo spazio, soprattutto perch√© so che è nelle capacità della mia squadra. N√© io n√© il presidente meritiamo questo atteggiamento, bisogna ancora lavorare molto. √à tornato, quindi, al lavoro il gruppo della Keller sul sintetico del ‚ÄòPaudice’, per preparare la difficile trasferta di domenica col lanciatissimo Real Vico. Per i biancoblu l’imperativo è ricompattarsi e tornare a far punti, trovando prima una tranquillità mentale. I risultati arriveranno.
Ufficio Stampa Mariano Keller