MARCIANISE – Un appello accorato a tutta Marcianise per sostenere la squadra che vive un periodo difficile e che domenica ha bisogno di tutto il sostegno possibile per vincere lo scontro salvezza contro il Serpentara. Le parole sono quelle di mister Rosario Campana, che alla vigilia dell’ultimo match dell’anno, traccia un primo bilancio della sua esperienza in Terra di Lavoro: E’ un anno particolare, la società ha fatto i salti mortali per conservare il calcio a Marcianise. Oggi è un privilegio avere una squadra in serie D considerando che in tutto il campionato ci sono capoluoghi di provincia e piazze di assoluto livello come Parma, Piacenza, Venezia e Taranto solo per citarne alcune. La serie D è un calcio dove non ci sono ritorni ma la società, attraverso gli sforzi della famiglia D’Anna e della cordata napoletana che li sta affiancando ed alla capacità del direttore sportivo, ha costruito una squadra dignitosa, un mix di giovani e di over che venivano da campionati non esaltanti e che sperano in un riscatto. C’è stato il grande recupero di calciatori bandiera come Ciano e Conte, ad esempio. Purtroppo in questo momento la Dea Bendata non ci assiste: abbiamo perso giovani di valore come Mangiapia (legamenti), De Bernardo (legamenti), D’Apolito (menisco), giocatori come Lopetrone vittima di una distorsione alla caviglia ed altri elementi che a singhiozzo escono per infortuni traumatici. Ci alleniamo la mattina per carenza di campi e in un campionato dove per regolamento è obbligatorio far giocare i cosiddetti under diventa difficile reclutarli causa impegni scolastici. Poi si sono messi i pali ed alcuni arbitraggi scandalosi, ma niente ci ha abbattuto e non ci siamo arresi. Siamo ancora qua, abbiamo una classifica difficile ed abbiamo bisogno dei nostri tifosi: non una volta, ma sempre. Non saremo il Marcianise dei loro sogni ma soffriamo e sudiamo per difendere ed onorare quei loro colori che poi sono anche i nostri. Ecco, dunque, l’appello diretto : Vorremmo essere più forti per rendervi più contenti: ci proveremo sempre ma una cosa è certa, con voi vicino il cammino sarebbe meno difficile. In ogni caso, aldilà di tutto, onoreremo la maglia del Marcianise. Parola di Campana e dei suoi ragazzi.