Domani il debutto stagionale per l’AC Marchesa, che affronterà nel primo match del gruppo 7 il Real Rovigliano, compagine di Torre Annunziata.
Alla vigilia della gara, il copresidente Valentino Perrino ha parlato ai microfoni dell’ufficio stampa biancoblu.
Inizio stagione, sia coppa che campionato inizieranno fuori casa. Quando è importante fare bene fin dall’inizio?
“Innanzitutto buongiorno e grazie per l’intervista. E’ importante partire con il piede giusto per il morale, per l’ambiente e anche perché dell’AC Marchesa se ne è parlato tanto in questa estate per l’importante mercato che è stato fatto”.
Quest’anno sei tornato nel mondo del calcio campano, quali sono le ambizioni del “progetto Marchesa”?
“Sono trascorsi 6 anni da quando mi sono fermato e preso una lunga pausa. Con il Real Poggiomarino mi sono divertito tanto c’era un entusiasmo assurdo lo stadio Europa era praticamente sempre pieno nonostante eravamo la seconda squadra del paese nata diversi anni dopo e questa è stata la vittoria più bella per me rivedere i miei concittadini riavvicinarsi al calcio dilettantistico e apprezzare il lavoro che veniva svolto. Il Real Poggiomarino era una società a cui sono sono stato legatissimo perché è stata una creatura costruita dall’inizio tra mille difficoltà dal sottoscritto insieme ad alte due persone che stimo tanto e voglio bene.
Negli anni di occasioni per rientrare ne ho avute ma nessuna mi affascinato e spesso anche per modo differente di vedere questo calcio. Ho sposato il progetto AC Marchesa perché fin dal primo incontro con Faraone, Carotenuto e Albano ho visto che c’era voglia di costruire qualcosa di solido e duraturo e di gettare basi importanti per un progetto dove dare la possibilità ai giovani di maturare, migliorarsi e magari vederli poi giocare in categorie più prestigiose, perché per me restano l’unica vera speranza per le società in questo calcio dilettantistico.
La nostra rosa infatti è stata costruita per fare il salto di categoria ma anche con un occhio alla linea verde, cioè puntando anche su giovani di prospettiva che vi invito a seguire perché qualcuno già si sta esprimendo alla grande”.
Cosa chiedi alla squadra che domani sarà impegnata nella prima gara ufficiale?
“Domenica mi aspetto una squadra che ha in testa un solo obbiettivo quello di portare in alto questi colori esprimendo la stessa passione e ambizione che ha questa dirigenza sin dal primo giorno che si è unita senza mollare mai di un centimetro! Il percorso sarà lungo e incontreremo ostacoli ma se saranno pietre o trampolini di lancio dipende solo da noi.. Forza Marchesa!”.
