Dopo la sfortunata gara d’andata, che aveva visto soccombere i leoni biancoblu per 2-0 nonostante l’ottima prova fornita, alla Keller, per passare il turno, non restava che disputare la partita perfetta sul sintetico del Paudice. E cos√¨ i ragazzi di mister Nasti, sfoderando una prestazione maiuscola, non solo hanno ribaltato il risultato di sette giorni fa ad Ostia, ma hanno seppellito i malcapitati avversari sotto una pioggia di gol, dando prova della compattezza del gruppo e della grande qualità dei suoi singoli.
In appena mezz’ora, infatti, i napoletani si erano già portati sul 3-0 grazie ad un delizioso tiro a giro di Solano dal limite dell’area, una realizzazione di Limone in scivolata su assist dello stesso Solano ed una stilettata di Marseglia con la sfera in rete direttamente su punizione. L’Ostiamare, però, annichilita finora dalla forza d’urto dei padroni di casa, riapre i giochi al 34′ quando Palazzini, sempre su calcio piazzato, supera Veneruso per il 3-1. La Keller non si perde d’animo e si ributta in avanti, andando per due volte in gol nel giro di 2′, prima con Roghi pronto a ribattere in rete un cross di Cioffi e poi con Bosco che gira di testa una punizione di Della Corte. I laziali però pescano subito un nuovo jolly, portandosi di nuovo sotto sempre con Palazzini, che firma la doppietta con un pallonetto dalla distanza. Lo scoppiettante primo tempo si chiude, cos√¨, sul punteggio di 5-2.
La ripresa si apre con l’entrata in campo di Esposito al posto di un febbricitante Roghi e con la Keller sempre in attacco. Al 9′, infatti, al termine di una bella azione personale Solano piazza al centro un’invitante palla che Dragone trasforma sotto misura, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. I biancoviola provano a cambiare qualcosa nel loro scacchiere inserendo forze nuove, ma sono sempre i leoni napoletani a rendersi più pericolosi, tanto da siglare anche il sesto gol, una meravigliosa giocata corale degna di campionati maggiori: azione insistita di Marseglia sulla sinistra, triangolazione con Della Corte, ancora Marseglia che guadagna il fondo e piazza l’assist vincente per l’accorrente Esposito. Lo stesso attaccante potrebbe subito portare a due i gol personali, ma la sua conclusione è deviata da un difensore avversario. In un finale concitato, in cui l’Ostiamare prova a reagire con De Nicolò e Cappelli che trovano, però, la grande opposizione di Veneruso, a farne le spese sono Marseglia ed Esposito, vittime dell’eccessivo fiscalismo del direttore di gara e mandate anzitempo negli spogliatoi.
Al termine, comunque, dei lunghissimi 6′ di recupero è la Keller a festeggiare per una Final Four degnamente conquistata a suon di gol e bel gioco.
Mariano Keller – Ostiamare 6-2
M. KELLER: Veneruso, Cioffi, Marseglia, Della Corte, Bosco, De Gregorio, Dragone (39’st Fontanarosa), Limone, Roghi (1’st Esposito), Accongiagioco, Solano (36’st Carginale). A disp: Viola, Pardo, Migliaccio, Aliberto, Del Giudice, Margarita. All: Nasti.
OSTIAMARE: Di Piero, Lo Cascio (11’st Pitzianti), Cesaretti, Cappelli, De Nicolò, Cappabianca, Miozzi, D’Antoni (25’st Conteddu), Rossi D., Palazzini, Pinna (20’st Bionci). A disp: Quattrotto, Micero, Giorgini, Rossi A., Rossetti, Venturi. All: Bellini.
ARBITRO: Di Paolo di Chieti – ASSISTENTI: Di Bello di Barletta, Pedarra di Foggia.
MARCATORI: 8′ Solano (K), 24′ Limone (K), 32′ Marseglia (K), 34′ Palazzini (O), 42′ Roghi (K), 44′ Bosco (K), 45′ Palazzini (O), 24’st Esposito (K)
NOTE: Ammoniti Veneruso, Cioffi, Roghi e Solano (K), Rossi A., Di Piero, Cappelli, Cappabianca, Miozzi, Palazzini, Pinna e Bionci (O). Espulsi al 38’st Marseglia (K) ed al 50’st Esposito (K). Al 9’st annullato gol a Dragone (K). Recuperi: pt 2′, st 6′. Angoli 1-5. Fuorigioco 4-1.
Antonella Scippa
Ufficio Stampa A.S.D. MARIANO KELLER
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