L’Uragan si abbatte sulla Feldi, KO all’esordio nell’Elite Round di Champions League

Inizia col piede sbagliato l’avventura della Feldi Eboli nell’Elite Round di Uefa Futsal Champions League. Gli uomini di Samperi cadono all’esordio contro gli ucraini dell’Uragan. Un vantaggio illussorio delle volpi del futsal, che chiudono il primo tempo sotto di una rete, mentre nella ripresa lo show del goal premia i rossoneri, che vincono con merito.

VOLPI AVANTI E RIMONTATE

Parte subito il pressione la Feldi Eboli che prova a mettere alle corde gli avversari. Gli uomini di Pavlenko sembrano poter reggere bene le offensive, ma sono costretti a capitolare dopo appena tre minuti, con Guilhermao che manda in rete una respina corta di Savenko su tiro di Luizinho.

L’inerzia della gara è tutta dei padroni di casa. Gli ebolitani provano ad ingranare la marcia, tenendo anche a bada l’Uragan, che di certo non è un avversario arrendevole. Il match è vivo e vibrante, con il risultato bloccato sul vantaggio rossoblù. Un’azione da manuale degli ucraini, grazie anche ad una leggera marcatura di Calderolli, porta alla rete di Mospan, che ristabilisce la parità nel punteggio.

Da un fallo di Selucio nasce il calcio piazzato che porta al raddoppio dei rossoneri, che firmano il sorpasso con Fareniuk. Con questo risultato si va a riposo.

LO SHOW DEL GOAL AL PALAJACAZZI

La ripresa non parte nel migliore dei modi per la Feldi Eboli, costretta a giocare in momentanea inferiorità numerica dopo l’espulsione di Venancio, per un fallo su Shoturma. Le volpi sembrano poter resistere in inferiorità numerica, ma l’Uragan riesce comunque a trovare lo spiraglio giusto per centrare la terza rete. A firmare il goal è Mykola Grytsyna che non lascia scampo a Dalcin.

Soffre la Feldi Eboli, gli uomini di Samperi sembrano non riuscire a reagire al doppio svantaggio, mentre gli ucraini provano a mettere in ghiaccio la partita. Si rianima la squadra di Eboli, che prima accorcia le distanze con Guilhermao e poi raggiunge il pareggio con Luizinho, su calcio piazzato.

Il match si accende e prende sempre più quota, ma l’Uragan su calcio di rigore rimette nuovamente il muso avanti con Mykytiuk, che viene subito ripreso da Luizinho, il quale trasforma in rete un tiro libero. Viene anche espuslo Korsun, tra le fila rossonera, ma la parità numerica viene subito azzerata. Un festival del goal al PalaJacazzi, gli ucraini in una manciata di secondi colpiscono ancora con il pokerissimo di Mospan.

Luizinho ha la possibilità di trovare il nuovo pareggio nuovamente su tiro libero, ma questa volta Savenko riesce ad opporsi. Ancora un’espulsione per gli ucraini, va sotto le docce in anticipo  capitan Mykytiuk, questa volta Luizinho colpisce solo il palo. Samperi non sfrutta la superiorità numerica e addirittura i suoi uomini vanno sotto di due reti.

Le volpi giocano la carta del portiere di movimento, per sfruttare la doppia superiorità e rimettere in discussione la partita.

TABELLINO DI GARA
URAGAN – FELDI EBOLI 7-4 (2-1 pt)

Uragan (Starting Five): Savenko; Fareniuk, Korsun, Shved, Shoturma. A disposizione: Khomiak, Mykytiuk, Grytsyna Myk., Grytsyna Mykh., Terentiev, Dychuk, Masevych, Abakshyn, Mospan. Allenatore: Maksym Pavlenko

Feldi Eboli (Starting Five): Dalcin; Venancio, Vava, Guilhermao, Luizinho. A disposizione: Pasculli, Pieri, Caponigro, Scigliano, Calderolli, De Silve, Fantacele, Baroni, Selucio. Allenatore: Salvatore Samperi

marcatori: 3’33’ e 29’05” Guilhermao (FE), 15’2” e 33’21” Mospan (U), 18’37” e 39’46” Fareniuk (U), 23’07” e 32’47” rig. Mykytiuk (U), 29’28” e 33’04” t.l. Luizinho (FE), 37’32’ Shved (U)

ammoniti: Korsun (U), Selucio (FE), Abakshyn (U), Luizinho (FE), Grytsyna Myk. (U), Pasculli (FE), Caponigro (FE), Grytsyna Mykh. (U), Mykytiuk (U)
espulsi: Venancio (FE), Korsun (U), Mykytiuk (U)
falli: 2-6 pt, 78-5 st

arbitro 1: Gabor Kovacs (HUN)
arbitro 2: Daniel Matkovic (SUI)
arbitro 3: Alejandro Martinez Flores (ESP)
cronometrista: Dario Pezzutto (ITA)