Liverpool-Everton, il derby si gioca tra i cancelli

L’emergenza sanitaria causata dal proliverarsi del Covid-19 ha fatto saltare tante competizioni sportive e campionati, tra le partite che si sarebbero dovute giocare c’è il Merseyside Derby, quello tra Liverpool e l’Everton, che sarebbe stato il 236esimo della storia, tra gare ufficiali e non. Si doveva giocare in casa dei Toffies guidati dal tecnico Carlo Ancelotti, ma al calcio giocato si penserà solo quando questa pandemia inizierà ad essere un ricordo.

Il calcio è fermo, vero, ma la passione dei tifosi no, quella difficilmente si può fermare e tantomeno arginarla. Figuriamo se poi questa passione viene alimentata dalla rivalità di un derby cittadino, tra i più importanti in terra di Albione e quindi si sposta quasi tra le mura domestiche. Sia chiaro, niente scontri, ma espressioni di amore verso i propri colori.

Nella periferia di Liverpool, città nota per la succitata passione per il calcio, due vicini di casa hanno voluto chiarire a tutto il vicinato la propria fede calcistica in un modo sui generis. Due abitazioni e due cancelli, proprio l’ingresso dei questi cancelli è decisamente particolare. Su di uno, quello rosso, troviamo la scritta You’ll Never Walk Alone, chiaro riferimento ai Reds, mentre sull’altro il motto dei Toffies, Nil Satis Nisi Optimum.

Una rivalità bellissima, tra le più longeve, un derby giocato ininterrottamente in Premier League dalla stagione 1962/63. Ora, però, non si può giocare, ma almeno ci pensano i tifosi.