Cala il sipario sulla penultima giornata di campionato. Il Foggia continua a vincere nonostante aver festeggiato la vittoria del campionato e la promozione in B nella scorsa giornata.
Il Lecce con l’esordiente Roberto Rizzo in panchina impatta a Pagani. La formazione di Grassadonia con ancora la motivazione di migliorare il proprio posizionamento passa in vantaggio con Firenze. Il Lecce resta in dieci a causa della doppia ammonizione di Drudi, ma riesce a trovare il pareggio con Dudù Doumbia.
La Juve Stabia stravince ad Agrigento. Gol che arrivano nel secondo tempo in seguito all’espulsione di Palmiero. Ripa apre le marcature e tre minuti dopo Mastalli raddoppia. L’Akragas prova a non soccombere sotto i colpi del le vespe e riapre il match con Salvemii, ma al 90′ Cutolo allunga e chiude i conti.
La Casertana dopo la vittoria della scorsa settimana perde a Catanzaro contro le aquile giallorosse. Zanini sistema tutto in tre minuti nella seconda parte del primo tempo.
Sugli altri campi. Il Matera si accontenta del pareggio contro il Monopoli. Il Francavilla dopo tante giornate in astinenza ritrova la vittoria contro il Fondi con un sono 3 a 1. Il Siracusa perde al Missimino: sotto di 3 a 0 riesce a trovare il gol della bandiera.
Andria e Reggina si dividono la posta in palio. I pugliesi passano prima in vantaggio, ma poi si fanno riagganciare dai calabresi. Nello scontro diretto per la salvezza tra Vibonese e Taranto ha la meglio la formazione calabrese con il risultato di 2 a 1. I delfini sono destinati a tornare in Serie D. Infine il Messina vince contro il Cosenza.
Cambia poco nella classifica. A parte il Taranto vincono tutte le squadre invischiate nella zona play-out. Nelle zona alte: Matera e Juve Stabia si giocano il terzo posto. Le vespe sono arrivate a meno uno dai lucani di Auteri. La Paganese si conquista matematicamente la partecipazione ai play-off.
Redazione