Comincia com’era finito il 2014 per la Salernitana, in quel di Lecce la compagine granata ne esce sconfitta al 93′. Ecco le pagelle dei granata:
Iannarilli 5,5 gioca senza difesa, rimedia ciò che può;
Luciani 5 il migliore del reparto gioca d’anticipo, ma non può fare tutto lui;
Molinari 4 cammina in campo, rischia l’autogol e la sua presenza infastidisce Tuia;
Tuia 5 ci mette faccia e grinta, ma non basta;
Piva 4,5 qualcuna l’azzecca ma non è in partita come i suoi colleghi di reparto;
Montervino 5 solita grinta e cuore, tanta rabbia, paga un po’ di pressione, ci aveva abituato ad altro (Siniscalchi s.v);
Mancini 5,5 non è quello del 2013 ma di sicuro non gli arrivano palloni giocabili, non può fare tutto da solo;
Capua 5 innocuo, in mezzo al campo fa numero, ma è poco incisivo come il resto della squadra;
Perpetuini 5,5 eccolo, l’uomo partita, fa goal ma soprattutto crede in ciò che fa, VOLENTEROSO;
Foggia 3 nel primo tempo non ne azzecca una, nel secondo è bravo a non far peggio;
Guazzo 4,5 di stima, con una sola punta non si va da nessuna parte ( Ginestra 4 quasi non tocca palla, bravo a lamentarsi con gli amici e con l’arbitro);
All.: Carlo Perrone 4,5 e questa forse ci mancava, a Lecce si gioca con una sola punta di peso, e nemmeno quella più veloce, ma con il Guazzo di turno che forse è solo un buon attaccante di peso, nuovo tecnico ad ore?