Lazio-Benevento 5-3. Il cuore non basta, sanniti cadono all’Olimpico

Una 31esima giornata amara per il Benevento, che subisce la quindicesima sconfitta stagionale. La squadra sannita cade in casa della Lazio al termine di una gara condita di autoreti, interventi VAR ed errori marchiani, ma che nel finale poteva regalare un pareggio alla truppa di Inzaghi. Gli stregoni dovranno ancora guardarsi le spalle per raggiungere l’obiettivo salvezza.

AQUILOTTI DIROMPENTI – Parte bene la Lazio che colpisce un palo con Immobile, ben servito da Fares, nelle battute iniziali. Il Benevento prova a fare la sua gara, ma al primo errore viene punito dagli aquilotti. I giallorossi non sono attenti in fase di impostazione e i padroni di casa ne approfittano con Immobile, che sul filo del fuorigioco va al tiro e supera Montipò, grazie anche ad una deviazione decisiva di Depaoli. Una rete accordata dal VAR, dopo un primo annullamento da parte di Ghersini. Si attende la reazione del Benevento, che però non arriva. Diversamente la squadra di Simone Inzaghi punge ancora. A realizzare è Immobile che, su suggerimento di Milinkovic-Savic, prima si libera di Barba e poi con un tocco sotto supera l’estremo difensore sannita. I campani provano a rialzare la testa con Improta, la sua incursione però non trova fortuna, ma solo l’esterno della rete. Il pallino del gioco è tutto dei capitolini, che gestiscono il possesso e controllano la gara. Il dominio laziale si legittima quando è strascorsa la mezz’ora. Montipò in uscita travolge Correa, non ci sono dubbi per Ghersini che accorda un calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta proprio l’argentino che non sbaglia e firma la terza rete del match. Nel finale di tempo il Benevento si porta sotto con Sau, che realizza una rete per i sanniti con un delizioso tiro all’incorcio, pochi prima di andare al riposo.

REAZIONE SANNITA – In avvio ripresa esce Sau per fare spazio a Dabo nel Benevento, ma la squadra di Pippo Inzaghi si suicida con la seconda autorete della partita. Decisiva la deviazione di Montipò sulla conclusione di Correa e la Lazio cala il poker. Lazio straripante, dopo un contatto tra Gaich e Milinkovic, rivisto al VAR, in area di rigore sannita, viene fischiato un altro calcio di rigore. Questa volta dagli undici metri si presenta Immbobile, ma Montipò riesce a scongiurare la quinta rete. Trascorsa l’ora di gioco a beneficiare di un tiro dal dischetto è il Benevento. Contatto in area di rigore biancoceleste, Ghersini dopo un controllo VAR concede la massima punizione. Viola si presenta sul dischetto e porta sotto di due reti i giallorossi. Gli stregoni viaggiano sulle ali dell’entusiasmo e riaprono la partita con Lapadula, ma la rete viene annulata per fallo dopo l’intervento del VAR. Benevento in pressione negli ultimi minuti della partita e schiaccia la Lazio nella sua metà campo. Una pressione che viene premiata con la rete di Glik che riapre i conti nel finale. Ultimi minuti emozionanti all’Olimpico, dove i sanniti rincorrono il pareggio, ma dopo sei minuti di recupero arriva la doppietta di Immobile, che pone la parola fine alla contesa.

LAZIO – BENEVENTO: 5-3 (3-1 PT)

Lazio (3-5-2): Reina; Marusic, Acerbi, Radu; Lazzari, Milinkovic, Leiva (57′ Parolo), Luis Alberto (70′ Akpa Akpro) (86′ Hoedt), Fares (57′ Lulic); Correa (70′ Muriqi), Immobile. A disp.: Strakosha, Alia, Patric, Musacchio, Cataldi, Pereira. All.: Farris (S. Inzaghi squalificato)

Benevento (4-3-2-1): Montipò; Depaoli, Glik, Barba, Letizia (57′ Caldirola); Ionita (78′ Iago Falque), Schiattarella (57′ Viola), Improta; Insigne, Sau (46′ Dabo); Gaich (57′ Lapadula). A disp.: Manfredini, Lucatelli, Pastina, Hetemaj, Tello, Di Serio. All.: F. Inzaghi

Arbitro: Ghersini di Genova. Assistenti: Rossi e Bercigli. IV uomo: Di Martino. VAR e AVAR: Banti e Di Vuolo

reti: 10′ aut. Depaoli (B), 20′ e 96′ Immobile (L), 36′ rig. Correa (L), 45′ Sau (B), 48′ aut. Montipò (B), 63′ rig. Viola (B), 85′ Glik (B)

ammoniti: Montipò (B), Schiattarellea (B), Glik (B), Akpa Akpro (L)
espulsi: //
angoli: 3-0
recuperi: 1’pt, 6’st
note: Montipò (B) respinge un rigore di Immobile (L)

ph credit: Ansa.it