L’Agropoli fa la “manita” all’Ercolanese, i “delfini” vincono 5-2

Partita molto combattuta e movimentata allo stadio “Solaro” di Ercolano. L’Agropoli vince 5-2 grazie al formidabile cinismo sotto porta da parte della squadra di mister Turco. L’Ercolanese conquista due volte il pareggio, ma pochi minuti dopo l’Agropoli ha puntualmente riconquistato il vantaggio fino a dilagare in un sofferto finale.

Il primo tempo inizia con l’Agropoli maggiormente tesa all’attacco con una buona occasione per Rekik, proprio il neo acquisto al 12′ serve Margiotta sotto porta che conduce i delfini in vantaggio. La partita diventa abbastanza nervosa, soprattutto a causa di alcuni facinorosi sugli spalti che costringono l’arbitro ad interrompere temporaneamente la partita. Entrambe le squadre si danno battaglia, ma la prima frazione di gioco termina con il risultato di 1-0 per l’Agropoli.

Nella ripresa la partita diventa ancora più nervosa, l’Ercolanese inizia ad attaccare con veemenza, mentre l’Agropoli fatica ad uscire dalla propria metà campo. Al 56′ l’Ercolanese conquista un calcio di rigore, alla battuta si presenta Infimo che insacca la rete del pareggio. Dopo il gol l’Agropoli ha l’opportunità di segnare il 2-1 con Margiotta, ma prima il portiere, poi un difensore respingono il pallone in angolo.

Al 61′ grande giocata di Arevalo che supera il portiere e mette a segno il gol del 2-1. Ancora proteste e lancio di oggetti dagli spalti dopo il gol, a farne le spese è Fiele che viene prima ammonito e poi espulso. Nonostante l’inferiorità numerica l’Ercolanese si proietta in avanti fino a realizzare il gol del 2-2 firmato da Sperandeo al 75′. Ancora botta e risposta da parte dell’Agropoli che due minuti dopo insacca la rete del 3-2 ad opera di Natiello.

La partita prosegue ad alta intensità con l’Ercolanese la quale sfiora il terzo pareggio in più occasioni con Infimo e Marzullo. Al 91′ l’Agropoli “taglia” le gambe alla squadra di casa con l’ennesima prodezza di Arevalo che supera il portiere insaccando la quarta rete. Sul fischio finale c’è tempo anche per il quinto gol segnato da Natiello che batte Cafariello con un potente tiro dalla distanza.

Vittoria pesantissima dell’Agropoli contro una diretta avversaria per l’alta classifica. Attualmente l’Agropoli si dimostra la squadra da battere grazie al suo pragmatismo e cinismo. L’impressione è che la squadra stia diventando immagine e somiglianza del suo allenatore data la similitudine con il gioco espresso con l’Angri la scorsa stagione.

Ercolanese confusionaria e poco incisiva sotto porta nonostante le buone trame di gioco. Da bocciare totalmente parte del pubblico presente sugli spalti che in più occasioni ha creato un clima di terrore nei confronti di dirigenti e calciatori ospiti presenti in tribuna.

ERCOLANESE: Cafariello, Balzano, Esposito (46′ Sperandeo), De Giorgi (71′ Di Gennaro), Fiele, Petrarca, Chiavazzo, Marigliano, Trimarco (66′ Menna), Marzullo, Infimo. All. Di Pasquale

AGROPOLI: Paparella, Pollio, Maiese D., Mincione, Follera, Pastore, Arevalo, De Sio, Margiotta (65′ Santonicola), Natiello, Rekik (65′ Sorrentino). All. Turco

RETI: 12′ Margiotta (A), 56′ Infimo rig. (E), 61′ e 91′ Arevalo (A), 75′ Sperandeo (E), 77′ e 96′ Natiello (A)

AMMONIZIONI: Pollio (A) – Fiele (E). ESPULSO: Fiele (E)

ARBITRO: D’Amato di Salerno – ass. Pellecchia di Avellino e Varchetta di Nola