Juventus. Nessuna scusa contro il Galatasaray

Dopo il pareggio di Copenaghen, debutto interno in Champions League per la Juventus di Conte. Per i campioni d’Italia posta in palio altissima, dopo il mezzo passo falso in Danimarca, i bianconeri non possono sbagliare nel match contro il Galatasaray, travolto con un netto 6-1 interno dal Real Madrid nella prima giornata. Allora sulla panchina dei turchi c’era ancora Fatih Terim, da oggi ci sara’ Roberto Mancini. E’ lui l’attrazione numero 1 della serata. Il “Mancio”, che da ragazzino tifava Juve ma che in carriera sia da calciatore che da allenatore ha avuto nella “Vecchia Signora” una grande rivale, torna ad allenare dopo il divorzio con il Manchester City. Gli tocca un compito arduo e un debutto durissimo, anche perche’ soltanto da poche ore ha preso in mano la squadra. A sua disposizione ha giocatori del calibro di Felipe Melo (un ex), Sneijder e Drogba, ma come ha detto nella conferenza stampa della vigilia, Mancini non ha la “bacchetta magica” e quello di stasera non potra’ gia’ essere il suo Galatasaray. La Juve schierera’ la migliore formazione possibile, Tevez dovrebbe farcela nonostante la botta rimediata nel derby di domenica e sara’ lui, con Vucinic al suo fianco, a guidare l’attacco anti-turchi. In difesa, davanti a Buffon, i titolari Barzagli, Bonucci e Chiellini, quindi a centrocampo Lichtsteiner e Asamoah esterni, con Vidal, Pirlo e Pogba (quest’ultimo in vantaggio su Marchisio) in mezzo. Nel Galatasaray probabile 4-2-3-1 con Drogba unica punta, quindi un asse centrale formato dal portiere Muslera, dal mediano Felipe Melo e dal trequartista Sneijder. Tre vecchie conoscenze del calcio italiano agli ordini di Mancini. Fischio d’inizio alle 20.45, arbitra l’ungherese Kassai. (agi.it)