Juve Stabia-Vibonese 2-0. Berardocco e Borrelli stendono i calabresi, le vespe tornano al successo

La Juve Stabia intravede la luce in fondo al tunnel. Dopo tre sconfitte di fila, le vespe di mister Pasquale Padalino riabbracciano la vittoria imponendosi contro la Vibonese di Angelo Galfano. I gialloblù hanno steso la formazione calabrese tra le mura di casa dello stadio Romeo Menti con il punteggio di 2-0. A spingere la formazione termale verso il ritorno al successo sono state le reti messe a segno da Berardocco e Borrelli, entrambe arrivate nella prima frazione.

JUVE STABIA FAMELICA. BERADOCCO LA SBLOCCA E BORRELLI RADDOPPIA —  Al Menti i ritmi sono subito elevati. La Juve Stabia di mister Pasquale Padalino approccia alla gara con un atteggiamento decisamente propositivo. A creare la prima chance del match, però, è la Vibonese di Angelo Galfano. La formazione ospite, dopo sette minuti di gioco, si rende pericolosa con un tiro al volo di Plescia che Russo respinge prontamente. Al 12’ è ancora la squadra di Galfano ad impensierire le vespe con uno stacco di testa di capitan Randolfi che termina in corner dopo una deviazione. La risposta della Juve Stabia arriva al quarto d’ora sugli sviluppi un calcio d’angolo, con Fantacci che manca lo specchio della porta. Ad avere l’occasione più nitida della prima frazione è proprio la Vibonese. La squadra allenata da mister Galfano al 16’ sfiora la rete del vantaggio con Ciotti, che dopo l’intervento di Russo su Laaribi, colpisce il palo da posizione invitante. La compagine calabrese sfrutta il momento favorevole per pigiare il piede sull’acceleratore e aumentare i pericoli per la Juve Stabia. Al 24’ è nuovamente la squadra di Galfano a portarsi ad un passo dalla rete del vantaggio con Laaribi. A salvare le vespe è ancora una volta il palo. Alla mezz’ora i gialloblù reagiscono andando a caccia del gol con Esposito, ma lo stacco di testa del difensore termina al lato. Subito dopo è proprio la Juve Stabia a trovare la via del gol grazie ad un calcio di rigore procurato dal giovane Borrelli. Dagli undici metri va Berardocco che trasforma il penalty regalando ai suoi la rete dell’1-0. Un vantaggio che le vespe legittimano nel finale trovando il raddoppio grazie ad un’azione personale di Borrelli concretizzata da un violento tiro in porta che non ha lasciato scampo a Marson.

LA JUVE STABIA AMMINISTRA IL RISULTATO. LE VESPE TORNANO ALLA VITTORIA La ripresa al Menti, diversamente dal primo tempo, è avara di emozioni. A rompere il ghiaccio è la Vibonese. La formazione guidata da Galfano si fa minacciosa con una conclusione di destro di Tumbarello che, però, non intimorisce affatto la squadra padrona di casa di mister Padalino. La Juve Stabia gestisce il doppio vantaggio senza troppi affanni, aspettando il momento giusto per mettere la Vibonese all’angolo. Al 73’ sono proprio le vespe ad avere la palla gol per il ko con un pericoloso diagonale di Garattoni. A negare il tris ai gialloblù è un super intervento di Marson. Nel finale, la Vibonese si spinge in avanti alla disperata ricerca del gol per cercare di rientrare in partita. All’87’ i calabresi si portano ad un passo dalla rete con un tiro a volo di Redolfi che di poco sorvola la traversa. Nonostante le diverse offensive, la squadra di Galfano si infrange sul muro difensivo della Juve Stabia che ritrova la vittoria dopo tre sconfitte consecutive.

IL TABELLINO DEL MATCH

JUVE STABIA-VIBONESE 2-0 ( 2-0 PT)

JUVE STABIA (3-5-2): Russo; Mulè, Troest, Esposito; Garattoni (88’ Iannoni); Scaccabarozzi, Berardocco (88’ Bovo), Vallocchia, Rizzo; Fantacci (62’ Mastalli), Borrelli (72’ Ripa).

A disposizione: Tomei, Lazzari, Elizalde, Oliva, Bovo, Guarracino, Iannoni, Mastalli, Ripa. Allenatore: Pasquale Padalino.

VIBONESE (3-5-2): Marson; Sciacca, Redolfi, Bachini (53’ Spina); Ciotti (70’ Fomov), Tumbarello, Vitiello (70’ Parigi), Laaribi, Rasi; Berardi (81’ Mancino), Plescia.

A disposizione: Mengoni, La Ragione, Falla, Ambro, Spina, Leone, Di Santo, Fomov, Parigi, Riga, Mancino. Allenatore: Angelo Galfano.

DIRETTORE DI GARA: Tommaso Zamagni
di Cesena

ASSISTENTI: Roberto Allocco di Bra — Marco Toce di Firenze

QUARTO UOMO: Domenico Leone di Barletta

AMMONIZIONI: Troest (22’), Bachini (24’), Esposito (40’), Plescia (57’), Fantacci (59’)

ESPULSIONI:

MARCATORI: Berardocco (33’), Borelli (42’)

RECUPERO: 1’ (PT), 3’ (ST)

 

Nunzio Marrazzo