Juve Stabia-Reggiana 0-0. Pari ad occhiali al “Menti”, la qualificazione passa da Reggio Emilia

Primo turno della fase nazionale dei play off della Serie C, la Juve Stabia ha affrontato, tra le mura amiche dello stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia, la compagine emiliana della Reggiana che ha chiuso a quarto posto nel girone B, proprio come le Vespe nel proprio girone. Il match si è concluso in parità con le Vespe che avrebbero decisamente meritato di più di quanto raccolto.

IL MATCH – Una gara che all’avvio è subito viva, le due squadre in campo partono forti tenendo il gioco sempre vivo e frizzante. L’ago della bilancia però dice Juve Stabia, che nei primi minuti riesce ad essere più pericolosa degli avversari, con Crialese che prova dalla media distanza ad impegnare Facchin, senza trovare alcuna gloria. La Reggiana non è in campo per fare da sparring partner e prova l’affondo, conquistando solo un calcio d’angolo che però non produce nulla di buono per la compagine emiliana. Alla mezz’ora, incursione sulla fascia Strefezza che crossa al centro, ma la palla viene deviata dalla difesa. La contesa vive una fase di stallo, ma resta pur sempre viva, anche se le occasioni da rete sono ridotte all’osso, con la Juve Stabia che continua a fare la gara e la Reggiana che si limita a difendere per poi provare la ripartenza. Dopo la mezz’ora di gioco arriva la prima vera occasione per gli emiliani, errore difensivo di Redolfi che si fa soffiare via il pallone da Cianci, il numero 9 prova a cercare la porta ma è fermato dall’uscita di Branduani che respinge il tiro, la sfera, però, finisce nei piedi di Cesarini che prova il pallonetto a porta sguarnita, la sua conclusione finisce di poco a lato. A pochi minuti dalla fine della prima frazione di gioco, la compagine stabiese sfiora due volte la rete, prima con Mastalli, su regalo della retroguardia emiliana, il cui tiro finisce tra le mani di Facchin e poi con Paponi su assist di Melara, che colpisce il palo. Le due squadre vanno a riposo con il risultato bloccato sullo 0-0, ma con una Juve Stabia che si è espressa meglio della Reggiana, mancando solo l’appuntamento col gol.

Nella ripresa ha un approccio migliore la squadra di Eberini, con i gialloblù che accusano il colpo ma si risistemano subito senza rishiare di subire le offensive degli avversari. In poco tempo il gioco torna sotto il controllo degli stabiesi che tornano a fare la gara come nella prima frazione. La compagine guidata dal duo Ferrara-Caserta, forte anche della spinta del proprio pubblico, continua a cercare di sbloccare il risultato che però non cambia dopo circa un’ora di gioco. Cambio improssivo di ruoli, la Reggiana inizia da alzare la testa e a provare, attraverso il fraseggio, di scardinare la retroguardia stabiese. Arrivano, quindi, i primi cambi per le Vespe, Simeri prende il posto di Paponi e Berardi quello di uno spento Melara. Cambia anche Erbini che manda in campo Bovo e Altinier al posto di Bobb e Cianci. Il diktat della partita non cambia, i padroni di casa attaccano e gli emiliani difendono per poi provare a colpire sulle ripartenze. Le Vespe spingo e Canotto prova a fare tutto da solo, supera un avversario ed entra in area di rigore, e si lascia cadere dopo un contatto, per il direttore di gara è solo simulazione. Dopo quattro minuti di recupero il match si conclude in parità, con una Juve Stabia che avrebbe meritato la vittoria, ora la qualifiazione al turno successivo dei play off passerà da Reggio Emilia il prossimo 23 maggio.

S.S. JUVE STABIA – A.C. REGGIANA 1919: 0-0 (0-0 pt)

Juve Stabia (4-3-3): Branduani; Nava, Redolfi, Allievi, Crialese; Mastalli, Vicente (40’st Calò), Viola (40’st Matute); Melara (22’st Berardi), Strefezza (28’st Canotto), Paponi (22’st Simeri). In panchina: Bacci, Dentice, Marzorati, Bachini, Franchini, Sorrentino. Allenatori: Ciro Ferrara – Fabio Caserta

Reggiana (4-3-3): Facchin; Manfrin, Bastrini, Rozzio, Ghiringhelli; Vignali, Genevier, Bobb (23’st Bovo); Rivercola, Cesarini (40’st Rosso), Cianci (23’st Altinier). In panchina: Viola, Palmiero, Rocco, Lombardo, Napoli, Narduzzo, Carlini, Cattaneo. Allenatore: Sergio Eberini

direttore di gara: il sig. Federico Dionisi della sezione di l’Aquila
assistenti di linea: i sigg. Salvatore Marco Dibenedetto della sez. di Barletta e Gaetano Massara della sez. di Reggio Calabria
IV ufficiale: il sig. Cristian Cudini della sez. di Fermo

reti:
ammoniti: Vignali (R), Vicente (JS), Manfrin (R), Canotto (JS)
espulsi:
angoli: 9-4
recupero: 0’pt, 4’st

Dallo stadio “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia, Gianfranco Collaro