Dopo il pareggio ottenuto in campionato con la Reggina arriva la prima sconfitta in stagione per la Juve Stabia. Le vespe di Caserta cadono al Menti contro il Potenza di mister Giuseppe Raffaele per 2-1, dicendo di fatto addio alla Coppa Italia Serie C.

Il MATCH ‚Äî Dopo sette minuti di studio, il Potenza di mister Giuseppe Raffaele affonda il colpo portandosi in vantaggio grazie alla rete messa a segno da Leveque. Azione nata sugli sviluppi di un calcio di punizione che ha visto Genchi prima accentrarsi e poi andare al tiro, conclusione che Venditti respinge prontamente, ma Leveque da grande opportunista ribadisce in rete. Strada in salita per le vespe. Al 20′ arriva il primo tentativo dei gialloblù con un tiro di Ferrazzo, scaturito dagli sviluppi di un corner, conclusione alta. Sei minuto dopo il Potenza risponde con Matera che appoggia a Genchi, il numero 21 prova il tiro ma la sfera termina lontana dalla porta. La squadra ospite va nuovamente vicino alla rete al 27′ con Giron che effettua un ottimo traversone dalla sinistra per Genchi che stacca di testa ma non trova lo specchio della porta. Pochi minuti più tardi le vespe sfiorano la rete del pareggio su un ottimo calcio di punizione battuto da Di Roberto che Dettori salva prontamente sulla linea. Errore di Vicente al 35′, il Potenza ne approfitta con Genchi che prova il tiro, traiettoria al lato. La Juve Stabia aumenta la mole di gioco, il Potenza si difende molto bene. Primo tempo che termina con la squadra di Giuseppe Raffaele in vantaggio.

Sin dai primi minuti della ripresa la Juve Stabia di Fabio Caserta si dimostra molto attiva e vogliosa di ribaltare il risultato. Al 48′ per le vespe ci prova Schiavi, il quale dopo un assolo calcia, sfera fuori. Poco dopo il Potenza sfiora il raddoppio sugli sviluppi di un calcio di punizione: batte Matera, intervento malconcio di Venditti, che si rifà effettuando una buona parata successivamente, palla in zona Genchi che spara alto. Cambio modulo per Caserta che con l’ingresso di Elia imposta i suoi con un 3-4-3. Di Roberto e lo stesso Elia larghi. Gialloblù che al 62′ danno il via ad una nuova offensiva con il neo entrato Elia che fa da sponda ad El Ouazni, l’ex Ercolanese calcia al lato. Le vespe spingono a caccia del gol. Ma al 71′ il Potenza chiude il match innescano un contropiede micidiale dettato da Genchi che innesca Dettori che a tu per tu con Venditti serve a porta spalancata Panico, il quale batte in rete. La Juve Stabia però non molla e continua ad attaccare nonostante il passaggio del turno adesso sia diventato una chimera. Ma il Potenza tiene bene. All’84’ le vespe, infatti, trovano il gol con Matera che dall’out destro la mette dentro dove pesca la testa di Mastalli che insacca. Grandissima occasione del Potenza subito dopo con Fran√ßa che prova a bucare Venditti dalla destra, palla sull’esterno della rete. Nel finale le vespe si proiettano in attacco a caccia del gol che però non arriva. Match che si chiude con il successo per 2-1 della squadra di Giuseppe Raffaele. Il Potenza si impone per la prima volta nella sua storia al Romeo Menti. La Juve Stabia si ferma al secondo turno.

IL TABELLINO DEL MATCH

JUVE STABIA-POTENZA 1-2 ( 0-1 pt)

JUVE STABIA (4-3-3): Venditti, Schiavi, Mezavilla, Dumancic, Ferrazzo (55′ Elia), Castellano (62′ Lionetti), Vicente, Viola, Di Roberto (73′ Mastalli), Sinani,(61′ Melara), El Ouazni (73′ Paponi).

A disposizione: Branduani, Carlini, Paponi, Elia, Lionetti, Troest, Vitiello, Marzorati, Aktaou, Mastalli, Calò, Canotto. Allenatore: Fabio Caserta.

POTENZA (4-3-3): Breza, Sales, Matino, Emerson, Giron, Matera, Piccinni (82′ Di Somma), Dettori (75′ Coppola), Guaita (60′ Panico), Genchi (82′ Fran√ßa), Leveque (60′ Strambelli).

A disposizione: Ioime; Coccia, Di Somma, Panico; Fanelli, Coppola, França, Salvemini, Strambelli, Caiazza, Mazzoleni. Allenatore: Giuseppe Raffaele.

Direttore di gara: Federico Longo di Paola

Assistenti: Antonio Severino di Campobasso — Giuseppe Perrotti di Campobasso.

Ammoniti: Schiavi (89′), Matera (89′), Giron (91′)

Espulsi:

Marcatori: Leveque (7′), Panico (71′), Mastalli (86′)

Recupero: 1′ (pt), 4′ (st)

Nunzio Marrazzo