Prima della consueta seduta di rifinitura, al Romeo Menti di Castellammare di Stabia è andata in scena la conferenza stampa di mister Fabio Caserta. Il tecnico dei gialloblù ha presentato il prossimo impegno di campionato. Il club termale sarà chiamato in causa domai alle ore 15:00, dove tra le proprie mura ospiterà il Pordenone di Attilio Tesser, reduce da tre risultati utili di fila: 1 vittoria (Empoli) e 2 pareggi (Chievo e Benevento). La compagine neroverde arriva alla sfida con le vespe forte di un buon avvio di stagione (3 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte), ma ancora a caccia del primo successo in trasferta.
Le vespe, dopo la prima vittoria stagionale ottenuta in Sicilia ai danni del Trapani, cercano conferme. I gialloblù vogliono bissare il successo della scorsa giornata cos√¨ da iniziare ad incrementare punti per l’obbiettivo salvezza e regalare al popolo stabiese la prima gioia casalinga.
Si può dire che la sosta Nazionali per le vespe sia giunta al momento più opportuno. Quella che si presenterà domani al Menti sarà una Juve Stabia rigenerata, sia sul piano mentale che fisico. A confermarlo è stato lo stesso Caserta che ha aperto le danze della conferenza dando subito una buona notizia, ovvero, il recupero di tutti gli infortunati: La squadra ha lavorato benissimo in queste settimane, abbiamo anche recuperato tutti gli infortunati. Vedrò se rischiare qualcuno dei recuperati dal primo minuto. Il successo con il Trapani ci ha dato maggiore consapevolezza. Nel calcio le certezze le danno solo i risultati positivo.
Sul repentino cambio di modulo in questo inizio di stagione: I moduli contano fino ad un certo punto. Quest’anno ho cambiato spesso a causa dei tanti infortuni. La Juve Stabia è costruita per poter cambiare modulo. Sicuramente il modulo visto a Trapani è quello più adatto alle nostre caratteristiche, ma spesso il modulo si sceglie in base all’avversario e al suo modo di giocare. Ancora non ho deciso come far giocare i miei domani. Schiererò in campo la miglior Juve Stabia. Voglio una Juve Stabia come quella di Trapani e non una squadra rinunciataria come quella vista al Menti con il Cittadella.
Sull’avversario di domani: Con il Pordenone è una gara difficile perch√© finora ha fatto bene sia in casa che fuori realizzando parecchi goal, è una squadra che è in salute. Sono pericolosi sui calci piazzati e sono reduci da una vittoria importante sull’Empoli, una delle pretendenti per la vittoria del campionato. E’ una neopromossa come noi, ma è partita molto molto bene. Sia a livello mentale che di punti è messa molto meglio noi. Per noi è fondamentale sfruttare il fattore campo e vogliamo vincere perchè la salvezza passa dal Menti.
Nunzio Marrazzo
