La parola d’ordine per la Juve Stabia è vietato sbagliare. Dopo il passo falso in Abruzzo contro il Pescara di Nicola Legrottaglie, i gialloblù di mister Fabio Caserta sono chiamati a lanciare un segnale forte e deciso per continuare la corsa verso l’obiettivo salvezza. Le vespe avranno l’obbligo di dare una risposta degna di nota propio domani contro il Livorno di Antonio Filippini, in quello che sarà un vero e proprio scontro diretto. I gialloblù ospiteranno gli amaranto tra le mura di casa del Romeo Menti per la 30esima giornata di Serie B. Gli amaranto arriveranno in quel di Castellammare con una insaziabile fame di rivalsa. Il Livorno, infatti, è attualmente il fanalino di coda del campionato cadetto e ha un necessario bisogno di punti per cercare di giocarsi il tutto per tutto agguantando un posto in zona play-out, momentaneamente distante ben 14 punti. C’è chi cerca alla disperata un ultimo treno per provare a mantenere la categoria e chi come la Juve Stabia può credere concretamente nella salvezza senza passare per gli spareggi. Le vespe, 14esime con 36 punti (-3 dalla zona rossa), hanno un necessario bisogno di tornare a vincere per continuare a viaggiare verso l’obbiettivo salvezza. I gialloblù andranno a caccia della vittoria domani contro il Livorno, con un solo intento scacciare la brutta prestazione raccolta in Abruzzo.
A parlare in vista del match di domani è stato proprio mister Fabio Caserta. Il tecnico dei gialloblù ha presentato la delicatissima sfida con il Livorno questa mattina presso la sala stampa del Romeo Menti: “La gara contro il Livorno sarà da prendere con le pinze. Domani daremo il massimo per portare a casa i tre punti. Mi aspetto dai miei giocatori cattiveria e voglia di lottare su ogni pallone. Questo aspetto conta più di quelli tattici e tecnici. È stato difficile ricominciare dopo tre mesi di stop. Con il Pescara è stata una gara complicata. È inutile condannare un giocatore o la squadra. Criticate me, ma non i ragazzi perché loro stanno facendo di tutto per mantenere questa categoria. Restare in Serie B è importantissimo per Castellammare. Gli errori si usano per costruire e non per distruggere. Noi lottiamo per ottenere sempre il massimo, lo faccio con grande dedizione, ma in campo ci sono anche gli avversari. Una sconfitta propiziata dagli episodi non ci deve condizionare più. Una volta analizzati gli errori bisogna andare avanti. Adesso siamo con la testa fissa alla gara con il Livorno. Domani sarà la gara più difficile tra tutte quelle che ci restano. Gli amaranto hanno da poco cambiato gestione tecnica e quindi non sarà facile decifrare il loro gioco. Sono una squadra molto forte sia individualmente che collettivamente. Gli schemi conteranno a poco. Dovremo scendere in campo con la giusta concentrazione e tenere i ritmi alti. Contare su due sostituzioni in più è un aiuto perché mi permette di incidere ancor più sulla gara con le mie scelte”.
Nunzio Marrazzo
