Continua ad echeggiare un’area al quanto pesante in casa Juve Stabia. In un momento storico come questo in cui dovrebbe avere la meglio il buon senso, l’altruismo e l’unitá di intenti, tra le file del club gialloblù il clima è a dir poco ostile. Questa aurea così negativa che si aggira intorno all’ambiente Juve Stabia è stata causata dalle ultime e palesi intemperanze avvenute in società tra il presidente Andrea Langella e il socio Franco Manniello (CLICCA QUI). Divergenze che hanno portato, nella giornata di ieri, alle dimissioni da amministrare unico Vincenzo D’Elia (CLICCA QUI).
Proprio per provare a stemperare, visto anche il momento di emergenza procurato dal Covid-19, la squadra di mister Fabio Caserta ha deciso di venire incontro alla società con un toccante gesto. I calciatori gialloblù, infatti, hanno voluto, di loro spontanea volontà, rinunciare a due mensilità dello stipendio, dando dimostrazione di essere prima uomini e poi calciatori. Insomma, la squadra ha lanciato un grande segnale di appoggio al club termale. A confermare il nobile gesto dei giocatori è stato lo stesso ds delle vespe Ciro Polito ai microfoni di vivicentro.it diversi giorni fa: “Posso confermare che la quasi totalità della squadra ha rinunciato a due mensilità per appoggiare la società”.
Nunzio Marrazzo
