La Juve Stabia è pronta a rialzarsi. Dopo la brutta sconfitta in Toscana contro il Livorno di Roberto Breda, i gialloblù di mister Fabio Caserta con determinazione e forza di spirito si sono fiondate subito a lavoro con l’intento di tornare a fare punti. Il ko con gli amaranto ha sprofondato le vespe in penultima posizione, a -4 dalla coda della classifica attualmente ricoperta dal Trapani.
Ma adesso non c’è tempo per pensare alla classifica. La Juve Stabia ha tutta la voglia di riscattare il nefasto insuccesso ottenuto all’Armando Picchi per riprendere la corsa verso l’obbiettivo salvezza. I gialloblù proveranno a ritrovare il sorriso sabato pomeriggio (fischio d’inizio ore 15:00) in occasione della 12esima giornata di Serie B, dove saranno impelagati in un super derby. Le vespe di Caserta torneranno tra le mura di casa del Romeo Menti. Nella tana dei gialloblù arriverà la prima della classe, il Benevento di Filippo Inzaghi. Il club sannita, con gran merito, è attualmente al comando del campionato e non ha alcuna intenzione di incassare un’altra battuta di arresto come in Abruzzo con il Pescara, ko arrivato prima dei due successi di fila ai danni di Cremonese e Empoli, nonch√© diretta concorrente.
Quest’oggi a parlare in vista del big match con il Benevento è stato lo ‚Äòsqualo’ Francesco Forte. La punta della Juve Stabia ha iniziato la conferenza stampa analizzando proprio la sconfitta con il Livorno: C’è ancora da migliorare tanto. Siamo una squadra che deve crescere molto sotto l’aspetto caratteriale e nell’imparare a gestire il risultato. Una squadra che vuole fare strada in questo campionato non può farsi recuperare quando è in vantaggio, a maggior ragione in trasferta. Nella metà della ripresa ho accusato un colpo e so di non aver dato tutto. Siamo stati anche un po’ sfortunati a causa dei cambi forzati, anche io avrei dovuto lasciare il campo, ma non è stato possibile. Adesso stiamo lavorando per fare bene con il Benevento. Guardiamo solo a noi stessi cercando di tirare fuori tutto quello che abbiamo. Contro il Benevento è un crocevia fondamentale, anche se mancano ancora tante gare. Buchel? Lo conosco bene, è un giocatore importante. Sta a noi a farlo integrare subito nel gruppo. Dobbiamo migliorare sul piano caratteriale, come mostrato nel match con il Trapani. In trasferta non perdere è importante ed anche un punto può essere risultato fondamentale. Con il Pescara non siamo partiti favoriti, ma abbiamo fatto una grande gara. Lo spirito deve essere quello. Sin qui quando eravamo ad un passo dal baratro, siamo sempre riusciti a sfoggiare grandi prestazioni. Siamo consapevoli che sabato affronteremo una grande squadra, ma non abbiamo paura. Il mio approdo alla Juve Stabia? Dopo aver firmato, ho detto a mio padre che avevo un buon presentimento su questa nuova avventura e le vittorie arriviate dopo il periodo negativo mi hanno dato conferma. Resto convinto di aver fatto la scelta giusta venendo a Castellammare. Qui mi trovo benissimo, ci sono tanti ragazzi romani come me con cui ho legato. Tra questi Melara, Rossi, Germoni, più tanti altri come Calvano e Canotto. Siamo un grande gruppo.
Nunzio Marrazzo