E’ vero, è arrivata un’altra sconfitta, ma contro una delle squadre più in forma del campionato, contro cui la Juve Stabia ha lottato a testa alta fino a quella “maledetta” parabola di Mammarella. Una punizione beffarda a sei minuti dal termine ha condannato le vespe all’ennesima sconfitta stagionale.
Intanto delle quattro precedenti cadono Padova e Reggina e Cittadella-Novara impattano nello scontro tra loro. Non sono tutte notizie incoraggianti quelle che arrivano per gli stabiesi, ma ormai non bisogna più fare previsioni troppo rosee o vedere solo nero. All’orizzonte di rosanero c’è il prossimo avversario, quel Palermo capolista che sarà al “Menti” nel posticipo di luned√¨ 10 marzo. Un altro ostacolo, l’ennesimo di un campionato infernale, non c’è molto altro tempo per espiare le colpe, l’unica pena arriva dalla classifica.
Inutile fare previsioni, Braglia chiederà il massimo ai suoi, speriamo basti a fermare il Palermo.