Juve Stabia. Diop si presenta: “Braglia grande allenatore, mi ispiro a Eto’o”

Il suo arrivo alla Juve Stabia è avvenuto al termine di una estenuante trattativa, che spesso ha assunto i contorni di una vera e propria telenovela, ma adesso Abou Diop ci tiene a dimostrare il suo valore alla piazza stabiese. Al termine dell’amichevole con la Ternana, nella quale è risultato uno dei migliori in campo, il giovane attaccante senegalese ha voluto dire la sua a proposito della nuova esperienza all’ombra del Faito: Il gruppo che si sta formando è straordinario, si scherza tantissimo in ritiro e i compagni mi hanno subito messo a mio agio. Il giocatore ha avuto parole di elogio anche per l’allenatore: “Braglia è un grande allenatore, e per mia fortuna tra le sue tante qualità ha quella di riuscire a valorizzare i giovani. Già in questi primi allenamenti in ritiro si vede la sua volontà di far bene, la sua bravura e la sua grande determinazione. Il centravanti, poi, ha anche voluto parlare del giocatore a cui si ispira: Fra i grandi campioni africani mi ispiro tantissimo a Samuel Eto’o. Mi sento molto simile a lui come calciatore, anche se, naturalmente, ho ancora tanta strada da fare per arrivare al suo livello. Un ragazzo con le idee chiare, insomma, resterà da vedere se ai buoni propositi seguiranno poi fatti concreti. Intanto la società stabiese, nella giornata di ieri ha reso noti i numeri di maglia per la stagione 2013-2014. Tra i nuovi arrivati, Branescu ha preso il numero 1 mentre l’altro portiere, Viotti, il 33. Ciancio ha scelto il 2, Ghiringhelli il 15, Zampano il 17, Vitale il 3, Dav√¨ il 4, Suciu il 7, Di Carmine il 9 e Diop l’11. La maglia numero 10, anche quest’anno, è stata assegnata a Capitan Caserta.