La partita di domenica prossima tra Avellino e Juve Stabia preoccupa non poco i vertici del calcio nazionale a causa dell’aspra rivalità tra le due tifoserie. Le aberranti immagini della farsa andata in onda all’Arechi di Salerno domenica scorsa hanno colpito non poco le coscienze di tutti gli appassionati, mostrando le estreme conseguenze cui si può giungere quando si da campo libero a delinquenti che si spacciano per tifosi. Ora tutti gli organismi di controllo sono in massima allerta, per fare in modo che episodi del genere non si ripetino più. Nella giornata di ieri Carlo Longhi, ex-arbitro internazionale e componente supplente del CASMS (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive), intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha parlato proprio della sfida di domenica prossima al Partenio: Mercoled√¨ (oggi N.d.R.) è in programma una riunione presso l’Osservatorio e saranno prese delle decisioni. E’ chiaro che i fatti di Salerno complicano le cose. In questo momento non ci resta che attendere e vedere se per Avellino-Juve Stabia verrà mantenuto il grado massimo di pericolosità. In ogni caso mi auguro che, a prescindere dalla data e dall’orario (al momento la gara è fissata per domenica 17 Novembre alle ore 20.30, ma tutto è ancora sub-iudice N.d.R.), tutto fili liscio e la partita si svolga nel migliore dei modi, cos√¨ da dare un segnale positivo a tutti. Intanto gli uomini di Braglia, nella giornata di ieri, hanno ripreso la preparazione in vista della prossima gara. Il tecnico maremmano ha dovuto fare a meno, oltre che di Zampano e Branescu, impegnati con le rispettive nazionali, anche di Scozzarella, Caserta e Di Carmine, che hanno svolto lavoro differenziato in palestra per recuperare dai problemi fisici che li affliggono.
