Juve Stabia. Non c’è tempo per i rimpianti, si va a Palermo

Alle vespe brucia ancora la sconfitta rimediata in casa dal Virtus Lanciano, oltre al danno è arrivata anche la beffa delle squalifiche. Il Giudice Sportivo ha fermato Contini per una giornata, Scozzarella per due giornate, mentre il tecnico Piero Braglia non potrà accomodarsi in panchina fino al 5 novembre. Anche il presidentissimo Franco Manniello è stato sanzionato, inibizione fino al 18 Febbraio, oltretutto anche la multa inflitta alla Juve Stabia per 12.500 ‚Ǩ.

Un arbitraggio a dir poco discutibile, con l’arbitro Bruno di Torino che ha negato due rigori ai gialloblu: uno nella prima frazione quando ha ravvisato il fallo di mano, a suo parere, avvenuto fuori dall’area di rigore, assegnando dunque una punizione dal limite; l’altro nei secondi finali, quando al 95esimo non ha fischiato un evidente fallo di mano, ancora nei sedici metri abruzzesi.

Ne avevamo già parlato di arbitraggi davvero contestabili, da far gridare allo scandalo le vespe, strascichi che avevano lasciato in molti l’interrogativo sull’efficienza delle giacchette nere. Lo stesso mister Braglia ha sempre sottolineato la buona fede dei direttori di gara, certo è una combinazione davvero diabolica pensare che incappino nella giornata storta sempre contro la Juve Stabia.

Un altro quesito giunge dall’utilizzo dei giudici di porta anche in serie B, due figure ulteriori che potrebbero coadiuvare il gruppo arbitrale. Ma non c’è troppo spazio per polemiche o rimpianti, le vespe sono già proiettate alla prossima gara: la difficilissima trasferta in quel di Palermo. I rosanero vengono da una striscia negativa, esonerato Gattuso, sulla panchina siederà il neo tecnico Iachini, perciò la voglia di fare bene è moltiplicata. La Juve Stabia è chiamata all’impresa, un ostacolo davvero arduo in un momento critico, soprattutto in seguito alla contestazione dei tifosi a fine gara col Lanciano.

Gianluca Brancati