Juve Stabia-Benevento 1-1. Inzaghi: L’espulsione di Caldirola? Inesistente

Stop Benevento. Dopo i due successi di fila ottenuti in casa contro Cremonese e Empoli, la squadra di mister Filippo Inzaghi si ferma al Romeo Menti al cospetto di una grande Juve Stabia di Fabio Caserta, incassando solo un pareggio (1-1, il quarto della stagione).

Ma nonostante questo piccolo battuta di arresto avuta nel derby con i gialloblù, i sanniti restano al comando della classifica con 25 punti. Ad analizzare il pareggio dei sanniti è stato lo stesso Filippo Inzaghi in sala stampa: L’espulsione su Caldirola è inesistente e ha condizionato la nostra partita. Tuttavia, la squadra è stata brava a reagire nonostante l’uomo in meno. Dopo la conclusione di Insigne la Juve Stabia è andata in paura rinunciando ad attaccare. Il fuorigioco di Tello? Inesistente. C’è rammarico per i due gialli dati a Caldirola. Voglio rispetto per il Benevento perch√© cos√¨ le partite vengono condizionate in modo evidente. Non voglio lamentarmi, ma ancora dobbiamo avere un rigore a favore per esempio, eppure siamo una squadra che gioca un calcio molto offensivo. La potevamo vincere, ma tutto sommato è un buon punto. Giocare a Castellammare è molto difficile, sapevamo le caratteristiche di questa squadra e della grande spinta del pubblico del Menti. Questo sarà un punto molto importante a fine stagione. Compimenti alla Juve Stabia, ha cercato di sfruttare le proprie abilit√°, ma noi siamo stati bravi a tenere botta.Il nostro portiere è rimasto inoperoso. Questa è la strada giusta. Abbiamo pareggiato meritatamente e poi in dieci siamo stati molto bravi a reagire. L’episodio al 94′ penso che non era da rigore. La squadra sta dando grandi risposte. Siamo in testa alla classifica e dobbiamo rimanerci fino a maggio. So però che abbiamo anche ampi margini di miglioramento. Sau? Ha bisogno di giocare e trovare la condizione migliore. Dopo quattro partite da titolare che stava iniziando a fare la differenza si è fatto male. Ma è un ottimo giocatore è ci darà una grande mano.

 

Dallo stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia, Nunzio Marrazzo