Da Parma e dall’Emilia riparte il cammino Azzurro e delle Azzurre verso il Mondiale 2023 in Nuova Zelanda. Serata inedita allo stadio Ennio Tardini, la Nazionale maggiore Femminile per la prima volta gioca a casa dei Ducali di Parma. Serata serena ma ventosa, simile alla situazione della nostra Nazionale nei gironi. Italia seconda in classifica dietro la Svizzera, martedì lo scontro diretto in casa elvetica. La seconda piazza garantirebbe alle Azzurre la qualificazione mondiale attraverso gli spareggi, 3 i turni al termine.
Arriva la Lituania, sfida contro una nazionale sì modesta ma anche molto chiusa e arcigna. Senza Giacinti l’attacco passa a due con Bonansea ad aiutare Girelli, Caruso vertice alto in regia con Cernoia e Bergamaschi a fare l’ala dinamica, Giugliano alla regia con Rosucci. Lituania senza la sua giocatrice più rappresentativa, volto noto in Vaitukaitite in forza alle Pantere del Pomigliano. Dirige la kazaka Elvira Nurmustafina.
La cronaca
Italia subito arrembante dopo appena 40 secondi, classica percussione con inserimento di Arianna Caruso che chiede e chiude il triangolo con Cernoia, conclusione ciccata che spiazza il pipelet avversario e che manda avanti le Azzurre. Rete numero 4 con la Nazionale maggiore, il secondo in questa tornata di qualificazioni. La Lituania viene assalita, Boattin si inserisce a motori accesi e calcia, respinge Lukjancucke respinta sulla quale si fionda Bonansea che mette palla a lato di poco, Ancora Azzurre, ancora la percussione di Boattin che lavora una palla intelligente per Rosucci, gran botta dalla distanza a spegnersi sul palo sinistro.
La nazionale di casa continua a macinare gioco e occasioni, rovesciata da calcio d’angolo di Giuliano, palla che fa la barba alla traversa. Dopo tanta imprecisione l’Italia mette il lucchetto alla sfida, lo fa nei minuti finali di primo tempo. Tocco illuminante d’esterno di Girelli per Cernoia, tocco morbido su cui non arriva Bonansea ma arriva Bergamaschi che deve solo colpire. Rete numero 5 per lei con la Nazionale, primo centro in questa tornata di qualificazione. Prova anche il tris la nazionale di Milena Bertolini, la solita Bonansea che salta la dirimpettaia avversaria e si prende il fondo, palla al centro sulla quale Lukjancucke salva miracolosamente di piede.
Altra giocata periferica di Girelli ancora per Cernoia, palla dentro su cui ancora una volta manca l’appuntamento con la palla Bonansea, a rimorchio Caruso con una giocata destro-sinistro a saltare la marcatrice ed aprirsi lo spazio per il pallonetto. 3-0 a fine primo tempo, rete numero 5 anche per Caruso, doppietta per la 21enne della Juventus. All’intervallo tanta Italia su una Lituania che quasi fa fatica a salire il campo, anche tanta imprecisione per le Azzurre.
La ripresa inizia con la Lituania a sorprendere per la prima volta la selezione di Bertolini, Vaitukaitite che imbuca per via centrali per Lazdauskaitė che prova il pallonetto a sorprendere Giuliani leggermente fuori dai pali, si rintana in angolo con la mano di richiamo in angolo. Il primo affondo della ripresa Azzurra è quello vincente, punizione dai 18 metri di Cernoia che pennella sopra la barriera e la mette al sette. Poker Italia, 13 in Nazionale per Cernoia.
L’Italia continua a creare, giocata della subentrata Bonetti che poi prova a giro trovando la correzione a rete di Sabatino in posizione di offside. Giocata nello stretto di Giugliano, ruleta e tiro in diagonale, palo l’ennesimo per le Azzurre. Sfonda ai fianchi delle lituane la Nazionale, colpo di testa di Bartoli che apparecchia per Sabatino, girata spenta in angolo dalla numero 1 avversaria. Dalla bandierina Giuliano pesca la testa della bomber abbruzzese Sabatino, palla a baciare il palo opposto e ritorno alla rete per la punta capocannoniere delle Serie A.
Sbaglia nel finale la difesa avversaria, Bergamaschi recupera in pressing e spacca la porta per il 6-0 e il personale raddoppio. Nei minuti di recupero arriva anche il 7-0, batti e ribatti in area che favorisce Bonetti che batte in diagonale la Lukjancucke. Tanta emozione per Bonetti, prima rete Azzurra per lei.
Stravince l’Italia che accorcia sulla Svizzera fermata dalla Romania 1-1, martedì lo scontro che vale il Mondiale.
Italia: Giuliani, Bergamaschi, Gama(46’Bartoli), Linari, Boattin, Cernoia, Giugliano, Rosucci(76’Filangieri), Bonansea(62’Bonetti), Caruso(70’Greggi), Girelli(61’Sabatino). Ct. Milena Bertolini
Lituania: Lukjancuke, Valikoniene, Piesliakaite(63’Nieverlakaite), Luizinaite, Zizyte, Rogaciova(46’Ruzgute), Sabatauskaite(71’Kyzaite), Mikutaite, Vaitukaityte, Sarkanaite(80’Galkina), Lazdauskaite. Ct. Daniel Wimmer