Italia-Germania. Azzurri bestia nera dei tedeschi da 18 anni

Grande attesa a San Siro per l’amichevole di lusso di questa sera fra Italia e Germania. Un classico ormai del calcio mondiale, con gli azzurri bestia nera per eccellenza del Mannschaft, che non riesce a batterci da 18 anni, 28 se si considera l’ultima vittoria in Italia. Per Cesare Prandelli si tratta soprattutto di un test importante per verificare lo stato di salute della Nazionale a sette mesi dal Mondiale brasiliano anche se Daniele De Rossi, acciaccato, partira’ dalla panchina e Giuseppe Rossi e’ out. In avanti, dunque, spazio alla coppia formata da Osvaldo e Balotelli, che il ct ha visto “motivato come non mai, forse le critiche gli hanno fatto bene”.
A supporto della coppia d’attacco un centrocampo a quattro con Pirlo, Montolivo, Marchisio e Thiago Motta mentre in difesa, davanti a Buffon, coppia centrale bianconera formata da Barzagli e Bonucci e sugli esterni Abate e il rientrante Criscito. Prandelli si aspetta dai suoi una prestazione importante, contro “una squadra che negli ultimi anni e’ migliorata tantissimo, una delle squadre piu’ forti del Mondo.
Per noi sara’ una gara molto significativa per capire a che punto siamo. Pensiamo di poter giocare a viso aperto con loro e faremo una grande partita”. La tradizione, come detto, sorride alla Nazionale e nelle ultime due esaltanti vittorie con i tedeschi, nella semifinale Mondiale del 2006 e all’ultimo Europeo, Gigi Buffon c’era: “Abbiamo dimostrato di saper giocare a calcio, di saper abbinare spesso buone prestazioni a risultati positivi e questo sta a significare che i presupposti sono buoni”. In casa Germania, il ct Loew deve fare a meno, oltre che degli infortunati di lungo corso Gomez, Podolski e Schweinsteiger, anche del laziale Klose e del difensore Mertesacker. In forte dubbio anche il trequartista dell’Arsenal Ozil. (agi)