Ischia KO col Napoli United, il Casoria va a -2

ISCHIA CALCIO-NAPOLI UNITED 0-1

ISCHIA CALCIO: Gemito, Florio, Mattera, Matute, Chiariello, Pastore, Patalano (24’ st Arcamone M.), Trofa (29’ st Padin), Longo (12’ st De Luise), Brienza, Simonetti. (In panchina Mazzella, Di Costanzo, Matarese, Pesce, Buono L., Ballirano). All. Buonocore.
NAPOLI UNITED: Sacchettino, Oliva (31’ st Langella), Somma, Ciranna (15’ st Giordano G.), Akrapovic, Diakhaby, Arario (37’ st Cham), Baumwollspinner, Renelus (19’ st Gioielli), Cittadini, Guadagni (24’ st Barone Lumaga). (In panchina Radano, Cham, Greco, Carissimi). All. Improta/Varriale.
ARBITRO: Messina di Castellammare (ass. Napolitano di Caserta e Auriemma di Nola).
MARCATORE: nel s.t. 1’ Renelus (N).
NOTE: angoli 15-0. Ammoniti Pastore (I), Ciranna (N), Akrapovic (N). Durata: p.t. 46’, s.t. 50′. Spettatori 2000 circa.

L’Ischia perde l’occasione per ipotecare la promozione perdendo al “Mazzella” contro il Napoli United. Adesso il vantaggio sul Casoria si è ridotto a due punti. Partita stregata per i giallobù che hanno sprecato numerose palle-gol. Ischia subito pericolosa (4’). Florio dalla destra mette in area, Longo è tutto solo all’altezza del secondo palo ma ciabatta la conclusione. All’8’ ripartenza del Napoli United conclusa da Guadagni ma ottima è la risposta di Gemito.

Capovolgimento di fronte, assist di Brienza per Patalano il cui destro dal limite dell’area è preda di Sacchettino. Gli ospiti giocano a viso aperto e al 12’ ci riprovano con Somma il cui mancino sorvola la traversa. Ischia vicina al gol al 16’: Brienza serve Longo che si gira col destro ma provvidenziale è la deviazione di Oliva che manda in corner; dalla palla inattiva scaturisce una conclusione di Longo che da posizione defilata scavalca il portiere ma la sfera si stampa sulla traversa; l’azione prosegue e in seguito a due mischie in area i gialloblù reclamano altrettanti falli da rigore ma l’arbitro lascia proseguire.

Al 21’ calcio piazzato dal limite per l’Ischia, batte Brienza: deviazione della barriera e pallone che lambisce il palo a portiere ormai battuto. Sul seguente corner, Matute scarica un destro micidiale che Sacchettino respinge: la palla viene ripresa da Mattera ma c’è la nuova opposizione di un difensore. Al 25’ Napoli United pericoloso con Arario che ha spazio per calciare ma rinviene Pastore che toglie le castagne dal fuoco. Al 32’ Patalano s’invola sulla sinistra, tocco d’esterno in area per Longo che viene anticipato dal portiere.

Lo stesso Patalano 3’ più tardi ci riprova: traiettoria quasi centrale e Sacchettino para. Napoli United sempre pericoloso sui calci piazzati: colpo di testa angolato di Baumwollspinner che per poco non beffa Gemito.

In avvio di ripresa, Napoli United in gol. Trofa subisce fallo a centrocampo ma Messina di Castellammare lascia proseguire: scatta la ripartenza ospite, inserimento di Renelus sulla sinistra e conclusione che supera Gemito (vano il tentativo di un difensore gialloblù di evitare il gol). Cade dopo 621 minuti l’imbattibilità dell’estremo difensore isolano.

Poco dopo Brienza da fuori chiama Sacchettino al difficile intervento in tuffo. Al 7’ azione combinata degli ospiti, Guadagni calcia da distanza ravvicinata e il pallone colpisce la parte interna del palo e poi viene parato da Gemito. Al 23’ il neo entrato De Luise di testa impegna Sacchettino. Al 25’ grande occasione fallita da De Luise che, smarcato in area, esplode il sinistro ma si fa respingere il tiro dal portiere. Al 34’ Simonetti si libera per il tiro ma un difensore respinge in angolo. Brienza dalla bandierina pennella in area per la testa di Mattera che svetta ma non trova lo specchio della porta per un soffio.

Al 42′ Brienza si destreggia in area, Matute conclude ma un difensore devia per l’ennesima volta. Dall’angolo nasce un’altra occasione, Pastore segna in mischia ma l’arbitro annulla per un presunto fallo. L’Ischia insiste: Brienza crossa in area per la testa di Padin che da sottomisura alza troppo la mira. Ancora Brienza al 49′ su calcio franco dal vertice destro dell’area sfiora l’incrocio dei pali.