Il Napoli incontra per la prima volta la sconfitta in campionato. Gli azzurri cadono al Giuseppe Meazza contro i padroni di casa dell’Inter.
Ecco i voti e le pagelle degli azzurri:
Handanovic 7; Skriniar 6,5, Ranocchia 6,5, Bastoni 6,5; Darmian 6,5, Barella 6,5 (dal 75′ Dimarco SV), Brozovic 6, Calhanoglu 7 (dal 62′ Vidal 5,5), Perisic 7,5 (dal 87′ Satriano SV); Lautaro 7 (dal 75′ Gagliardini SV), Correa 7 (dal 62′ Dzeko 5,5). All. Inzaghi 7
NAPOLI
Ospina 6: Subisce tre reti, ne sventa almeno un altro paio. Sempre concentrato e in partita, anche se dal risultato potrebbe sembrare no.
Di Lorenzo 5: Distratto e poco incisivo sulla corsia destra, perde palloni fondamentali. Tornato fuori fase dall’impegno con la Nazionale.
Rrahmani 5,5: Non è facile stare dietro a Correa e Lautaro, lui si impegna per riuscirci e ingaggia belle lotte con gli argentini.
Koulibaly 5,5: Coordina la difesa, un suo tocco fortuito con la mano porta al pareggio dell’Inter su rigore.
Mario Rui 6: Si limita al compitino, senza forzare mai sull’out di sinistra, del resto Darmian si rivela un avversario complicato da contenere. Nel finale Handanovic gli nega la rete.
Anguissa 6: Solita prova del camerunense, di muscoli e di testa. Recupera tanti palloni come ormai di consueto. Ottimi spunti anche in zona d’attacco.
Fabian 5,5: Qualche passaggio sbagliato di troppo, ma sempre in partita. Fa partire diverse azioni degli azzurri, poteva osare di più.
Lozano 4,5: Vargas esci da questo copro. Sembra di rivedere il primo Chucky, quello paragonato a cileno che non ebbe mai fortuna in azzurro. Dal 75′ Elmas SV
Zielinski 6,5: Più in palla rispetto alle ultime uscite. Sua la rete del momentaneo vantaggio azzurro.
Insigne 5: Non proprio una grande prova, ma ci mette lo zampino per il momentaneo vantaggio di Zielinski, poi il nulla. Dal 75′ Mertens 7: Entra e accende la speranza per gli azzurri con la rete che riapre il match.
Osimhen 5: Solo due occasioni nella prima frazione di gioco non sfruttate. Gara nervosa la sua, che dura meno di un’ora. Il nigeriano lascia il campo dopo una collisione con Skriniar. Dal 55′ Petagna 5: C’è ma non si vede, un po’ come la nebbia di Milano. Non riesce ad incidere.
All. Spalletti 6: Alla prima sfida d’alta quota, incontra la prima sconfitta, ma la sua squadra non ha mai mollato.