Il nubifragio e l’Honduras imbrigliano l’Inghilterra nell’ultimo test pre-mondiale prima dell’esordio di Manaus del 14 giugno contro l’Italia di Prandelli. Al “Sun Life Stadium” di Miami i Tre Leoni scendono in campo per l’ultima amichevole prima del Brasile ma non vanno oltre lo 0-0 con la nazionale centroamericana, altra protagonista annunciata della fase finale, in una partita sospesa per una quarantina di minuti per la violenta tempesta che si e’ abbattuta sulla citta’. Prova positiva ma non troppo per gli inglesi, che non sono stati capaci di sfruttare la superiorita’ numerica, maturata al 20′ della ripresa per il doppio giallo rimediato da Brayan Beckeles. L’occasione migliore per sbloccare il risultato e’ capita a Sturridge a venti minuti dalla fine ma l’attaccante del Liverpool ha sprecato. Gli honduregni hanno giocato duro ma per fortuna di Roy Hodgson nessuno si e’ fatto male, con lo stesso tecnico che si e’ anche preoccupato di evitare infortuni dell’ultim’ora, da qui la sostituzione di Gerrard e Rooney nella ripresa. “E’ stata una partita frustrante, la lunga interruzione non ci ha aiutato anche se poi nella ripresa abbiamo attaccato solo noi – l’analisi del ct dei Tre Leoni – Ma adesso si fa sul serio”. Hodgson guarda gia’ alla sfida con gli azzurri, alla rivincita di Euro2012 ma soprattutto a una gara da vincere per mettere subito in discesa la strada verso la qualificazione agli ottavi. “Non abbiamo mai parlato di giocare per il pari – avverte – Nessuno mi ha mai sentito dire, prima di una partita, ‘ragazzi, lo 0-0 puo’ andarci bene’.
Dobbiamo essere concentrati al 100% su come attaccare e come difendere e mi piacerebbe iniziare con una vittoria”. Sulla stessa linea d’onda il capitano Steven Gerrard.
“Giocheremo per i tre punti, abbiamo in mente il tipo di partita da fare e se giocheremo al meglio delle nostre possibilita’ possiamo batterli, anche se certamente non li sottovaluteremo – le parole del centrocampista del Liverpool – Se poi dovessimo pareggiare, non sara’ la fine del mondo ma non sara’ nemmeno il risultato che vogliamo, perche’ se vinciamo alla prima partita siamo in testa al girone. Pirlo? Sono un suo tifoso da tanti anni, e’ in grandissima forma e sembra migliorare col passare degli anni. Sara’ importante non dargli troppo tempo e spazio, perche’ puo’ determinare una partita, abbiamo grande rispetto per lui”. Intanto, dall’infermeria, arrivano buone notizie da Alex-Oxlade Chamberlain, che quasi sicuramente fara’ parte dei 23 dopo l’infortunio al ginocchio rimediato mercoledi’ contro l’Ecuador.Hodgson fa sapere che decidera’ all’ultimo minuto ma appare ottimista: “tutti stanno bene, Oxlade-Chamberlain sta facendo buoni progressi e penso che fara’ parte della spedizione senza ombra di dubbio”. agi