Spunta un testimone dell’incidente sciistico Michael Schumacher. Un 35enne tedesco, steward di una compagnia aerea, avrebbe assistito allo schianto dell’ex pilota tedesco sulle nevi di Meribel. ”Andava piano, sciava a 20 km/h. Non di più”, le parole del testimone al magazine Der Spiegel in un articolo che verrà pubblicato nell’edizione di luned√¨. L’uomo avrebbe anche realizzato un video e sarebbe pronto a metterlo a disposizione degli inquirenti francesi.
”Le condizioni di Michael rimangono critiche ma stabili”. Sono le parole di Sabine Kehm, portavoce di Michael Schumacher. Venerd√¨ l’ex pilota Philippe Streiff, riferendo il contenuto di una conversazione con il chirurgo Gerard Saillant, ha affermato che Schumi non sarebbe più in pericolo di vita. ”Dobbiamo evidenziare che ogni informazione non proveniente dai medici che stanno curando Michael o dal suo management non è attendibile ed è pura speculazione”, dice Kehm.
La portavoce, inoltre, chiarisce che i familiari di Schumacher hanno consegnato agli inquirenti francesi la telecamera che domenica era montata sul casco dell’ex pilota. Le immagini registrate, se l’apparecchiatura è ancora integra, potrebbero fornire indicazioni sull’incidente sciistico avvenuto sulle nevi di Meribel.
”La telecamera è stata consegnata spontaneamente dalla famiglia agli investigatori. Non è vero che l’atto sia stato compiuto contro la volontà dei familiari” di Schumacher, dice Kehm in una nota. I medici dell’ospedale di Grenoble non rilasceranno dichiarazioni prima dell’inizio della prossima settimana. ”D’accordo con i medici che stanno curando Michael, non sono previste conferenze stampa prima di luned√¨”, afferma la portavoce che conclude chiedendo ”di rispettare la privacy della famiglia”. adnkronos