Gli uomini di mister Sergio Di Corcia si aggiudicano il match contro il Montemiletto
Ogni vittoria va colta per quello che lascia, è certamente la vittoria contro il Montemiletto scaccia via la delusione della scorsa settimana ad Apice. Una vittoria fondamentale che certifica le ambizioni della società, che nonostante sia una neopromossa certamente punta ad un campionato di vertice.
L’Heraclea domina il gioco anche se con svariati errori nella fase di impostazione, ma nonostante i carichi di lavoro fa prevalere la legge del Mario Mitola.
Una gara subito in discesa con innumerevoli occasioni, dal tiro della distanza di Ferrantino fino ad arrivare al gol di Johnson alla mezzora. Insomma, una sorta di monologo targato Heraclea, che viene beffata dal pareggio di Schettino a causa di una grave disattenzione difensiva.
La ripresa riprende sulla falsa riga della prima frazione, con l’Heraclea che continua a produrre occasioni a grappoli, trovando anche il palo con l’attaccante Cirelli.
In una grande domenica dinanzi ad un numeroso pubblico, Johnson delizia il Mario Mitola con una doppietta all’ottavo minuto della ripresa. Un gol che risulterà decisivo per la vittoria, ma che lascia l’amaro in bocca per le innumerevoli occasioni sprecate. Dal canto suo il Montemiletto prova a giocare di ripartenze, ma nel secondo tiro nello specchio Tucci fa buona guardia.
Al termine del match, mister Sergio Di Corcia si ritiene soddisfatto, ma sottolinea con un pizzico di amarezza il match: “Abbiamo dominato la partita in un lungo e largo, ma abbiamo sprecato tanto sotto porta. La strada da percorrere è lunga e abbiamo tanto da lavorare. Una gara fotocopia a quella di Apice, dove solo il rigore (unico tiro in porta) ci ha negato la gioia di una vittoria che sarebbe stata meritata”.