Mister Pasquale Borrelli nel post gara si è soffermato ai nostri microfoni per parlare della vittoria del suo Gladiator. Il giovane allenatore ha visto in campo quello che ha chiesto ai suoi ragazzi in fase di preparazione alla gara.
Ieri nell’intervista pre-partita ha detto che eravate in ritardo con la preparazione rispetto agli avversari, ma oggi questo si è visto solo per una buona parte del primo tempo,poi siete saliti in cattedra.
“Io ho chiesto ai ragazzi di fare la prestazione. Voglia che la mia squadra giochi a calcio, si diverta si ma con la giusta cattiveria, abnegazione e il giusto sacrificio: questo voglio dal Gladiator. Facendo cos√¨ la squadra acquisisce la mia mentalità e poi è normale che salendo il livello della prestazione il risultato si avvicina. Con l’azione di Di Paola al 20′ è scattata la scintilla e la squadra ha cominciato a crederci. Il gol del vantaggio è stata una bellissima azione e penso che essa debba essere il nostro punto di partenza. Il fatto della preparazione in ritardo, invece, non deve essere un alibi”
Proprio il vostro 10, Di Paola, è il punto forte della squadra; colui che può spaccare la gara in qualsiasi momento
“√à un giocatore importante che se si mette al servizio della squadra diventa fondamentale per questo Gladiator. Il Gladiator non deve avere prime donne ma tutti, a partire dal sottoscritto, dobbiamo lottare su ogni pallone in ogni gara per raggiungere il nostro obiettivo che è mantenere la categoria”
L’abbiamo vista urlare,incitare ogni secondo i ragazzi. Che stagione si aspetta e che stagione spera di vedere?
“La squadra deve acquisire la giusta mentalità lavorando con la massima umiltà e mettendosi ognuno al servizio della squadra. Non voglio una squadra che giri attorno ai singoli, voglio un team che giochi per il bene di se stesso, cos√¨ ci divertiremo”