Givova Volley Scafati. Le ragazze di coach Meneghetti battono al tie break la capolista Altino Volley

Una Givova immensa supera in cinque set, al cospetto della splendida cornice di pubblico del Polifunzionale di Via della Resistenza, la corazzata Costruzioni Papa Altino (imbattuta alla vigilia della 23¬∞ giornata) scrivendo una delle più belle pagine della storia recente del volley gialloblu.
Le ospiti, ad un passo da una storica promozione in B1, giungono a Scafati con un centinaio di “supporters” al seguito decise a strappare l’ennesima vittoria in un campionato dominato fin dalla prima giornata.
La Givova, d’altro canto, intende dar continuità alla striscia di risultati positivi e consolidare la crescita tecnica e mentale mostrata nel corso dell’intero girone di ritorno.
Coach Meneghetti schiera Villani al palleggio, Valdes Perez opposta, Piccione ed Imbimbo in banda, D’Aniello e Ricciardi centrali, Guida libero.
Simone Di Rocco, tecnico delle abruzzesi, propone la diagonale Calista-Orazi, con Robazza e Spagnoli in banda, Montechiarini e Mancini centrali, Ballarin libero.
Fin dai primi scambi del set d’apertura sono le gialloblu a dettare ritmo e gioco alle avversarie, evidentemente sorprese da tanta vigoria e compattezza. La Givova è pressoch√© perfetta in ricezione e consente a capitan Villani di imbeccare con continuità tutti i suoi terminali offensivi. Valdes Perez, Piccione ed Imbimbo picchiano con continuità disarmante; D’Aniello e Ricciardi puniscono in primo tempo e in fast.
Spagnoli ed Orazi provano a tenere a contatto Altino che fatica a mettere giù palla su ricezione (ottima la prestazione a muro delle canarine). Coach Di Rocco ricorre ad un time-out discrezionale (22-18) quando è ormai troppo tardi: un attacco in rete di Spagnoli, un lungo-linea delizioso di Ale Piccione e un muro di D’Aniello consegnano il primo parziale alle gialloblu (25-18).
Redarguite a dovere dal proprio tecnico le ospiti reagiscono da grande squadra e si aggiudicano con autorità il secondo (11-25) ed il terzo set (13-25). Spagnoli ed Orazi sono implacabili in attacco. Anche Robazza – in evidente difficoltà nel primo parziale – contribuisce con una serie di diagonali da posto 4 alla rimonta delle abruzzesi che riescono a ribaltare momentaneamente le sorti del match.
In avvio di quarto set Piccione risponde colpo su colpo ai fendenti di Spagnoli; un vincente di Valdes Perez e tre conclusioni out di Mancini ed Orazi, intervallate da un diagonale di Robazza, valgono il +2 Givova al primo time-out tecnico (8-6).
Al ritorno in campo le ragazze di coach Meneghetti firmano un capolavoro di lucidità e tecnica: se da un lato l’efficiente correlazione muro-difesa (eccellente la prestazione di Guida) disinnesca l’attacco su ricezione delle temibili laterali abruzzesi, è in contrattacco che le gialloblu “passano” con continuità disarmante. Dopo la pregevole parallela piazzata di Resia Esposito (ottima la sua prestazione), nella fase centrale del parziale è D’Aniello ad ergersi ad assoluta protagonista in fast e a muro (ben 4 i muri-punto per lei nel quarto set).
Un muro di Resia Esposito su Orazi e tre “saette” di Valdes Perez (altra prestazione “monstre” per l’opposta cubana) dilatano il vantaggio canarino (20-12) indirizzando il match verso il tie-break. E’ una “parallela” di Piccione a fissare il punteggio sul 25-15.
Si va al quinto set.
La Costruzione Papa Altino prova ad allungare con Montechiarini, Orazi e capitan Spagnoli (5-8). La Givova reagisce da grande squadra e, con un perentorio contro-break (4-0), coglie il primo vantaggio del set (9-8). Fast di Mancini-conclusione vincente di Calista-block-out di Piccione: 10-10. E’ spettacolo al Polifunzionale !!!
Sul 15-15 (correzione vincente di Calista), Robazza serve out, consegnando la terza palla match a Scafati (16-15).
Sul servizio di Resia Esposito, Ballarin riceve verso zona 3 per Calista che gioca palla alta per Spagnoli; l’attacco in diagonale del martello ospite è difeso a fatica da Ale Piccione che favorisce la correzione a rete di Mancini: D’Aniello si fionda sulla conclusione della centrale in maglia numero 6 rispendendo “il Molten” la dove la copertura della palleggiatrice ospite non può arrivare.
E’ il 17-15 gialloblu: l’imbattuta capolista dopo 23 turni di campionato è al tappeto.

Antonio Villani
Ufficio Stampa
A.S.D. Volley Scafati