L’US Giffonese 1984 esprime la più sincera solidarietà all’arbitro Annalisa Moccia, vittima di insulti sessisti da parte di un telecronista dell’Agropoli durante la direzione della gara tra i delfini e il Sant’Agnello. Le donne fanno parte della nostra quotidianità, sono presenti nel mondo lavorativo, personale, in qualsiasi ambito, anche nel calcio dando per altro dimostrazione di essere in grado di tenere in pugno i match da essere diretti come e quanto gli arbitri uomini. E’ inaccettabile continuare ad assistere a spettacoli del genere nel nostro panorama calcistico. Per questo la nostra società stigmatizza le parole pronunciate dal giornalista in questione e si affianca al direttore di gara, dimostrandole la più sincera vicinanza.
Giffonese. La società esprime solidarietà per Moccia: Le donne fanno parte della nostra quotidianità
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