GeVi Napoli ritrova la vittoria, superato il Brindisi

La Gevi Napoli conquista una vittoria dopo quasi due mesi superando [‘Happy Casa Brindisi. Sono gli ospiti a partire con un piglio migliore grazie a Perkins e dom sotto canestro e al primo squillo di Harrison in penetrazione (4-10). I campani reagiscono correndo in contropiede, sfruttando la presenza di un ottimo Zerini e il tiro da lontano di MCDuffie, Parks e Rich per siglare un break di 10-2.

Messa la testa avanti sul 14-12, Napoli subisce successivamente la sfuriata di D’Angelo Harrison, inarrestabile con canestri da lontano e l’assist per il secondo canestro dalla distanza di dom. L’appoggio a fil di sirena del primo periodo di Rich tiene comunque la Gevi in scia sul 18-22. Il parziale favorevole alla Formazione di coach Buscaglia prosegue poi sulle ali dell’agonismo di Lombardi e Parks, principali fautori di un nuovo break di 10-0.

Per interrompere l’emorragia, Vitucci si affida al post-basso di Nick Perkins e alle sue riaperture per le bombe di Clark e Redivo (35-36); Napoli però risponde con McDuffie, il playmaking di Rich e l’esperienza di Zerini, quest’ultima salita in cattedra per il canestro del 39-38, punteggio sul quale le squadre vanno negli spogliatoi per l’intervallo lungo.

Nella ripresa, si alzano ulteriormente i ritmi e, di conseguenza, gli errori da entrambe le parti; è Napoli, comunque, a capitalizzare al meglio in transizione con Velicka da tre punti, un ottimo Zerini sui due lati del campo e uno scatenato Parks da tutti i punti di vista. La bomba dell’americano sigilla un 15-3 di parziale che fa scappare la Gevi sul 59-48. L’Happy Casa è ancora tutta sulle spalle di Harrison ma la tripla di Marini vale il massimo vantaggio campano sul +14, prima che il libero di Adrian sigilli il terzo periodo sul 64- 51.

Successivamente, la presenza sotto i tabelloni di Perkins continua ad essere un problema per la Gevi ma la buona circolazione di palla finalizzata da Rich e l’energia di Marini ristabiliscono subito le 14 lunghezze di margine (72-58). Gli ultimi assalti di Harrison e Clark non spaventano minimamente Rich e compagni, i quali firmano la vittoria sul punteggio conclusivo di 79-69.