L’Happy Casa Brindisi EEE contro la GeVi Napoli. Dopo un 6-0 iniziale tutto targato da Young e dal suo assist per Williams, l’Happy Casa si sblocca con la prima incursione di Mascolo e le bombe di Reed e Burnell, prima che Williams impatti a quota 8. Successivamente, le uscite dai blocchi di Wimbush e Stewart rispondono alle iniziative di Lamb e Perkins, tenendo ancora l’equilibrio (14-14). Di seguito, un continuo botta e risposta tra Wimbush e il duo Perkins-Reed permette all’Happy Casa di stare avanti sul 19-20, prima che Bayehe dalla media e Wimbush in un 1vs1 si replichino sotto i tabelloni e una penetrazione di Howard firmi il 25-24 dopo 10’.
L’ingresso sul parquet di Harrison dà poi la scossa ai brindisini ma Zerini e Uglietti combinano efficientemente, trovando anche Williams sotto i tabelloni. Stewart dalla lunetta sigla anche il +5 ma Bowman e una tripla di Mezzanotte riescono a spegnere le folate di Williams e compagni (42-38). Al termine del tempo, Wimbush e Michineau fanno volare via Napoli e Stewart con un rimbalzo in attacco risponde alle iniziative di Harrison tenendo i partenopei avanti sul 51-43 dopo 20’.
In avvio di ripresa, Burnell in uscita dai blocchi e Perkins dal post-basso rispondono ai soliti Williams e Wimbush tenendo l’equilibrio sul 55-50. Con Bowman da ogni distanza e il presente Perkins sotto i tabelloni, gli ospiti si tengono in scia ai campani che continuano a cavalcare efficacemente Wimbush dalla lunetta e Stewart dalla lunga distanza, siglando il 65-60. Sul finire del periodo, Wimbush si muove benissimo sotto i tabelloni ma Perkins dalla lunetta e Reed con un recupero tiene Brindisi incollata sul 69-65.
Nell’ultimo quarto, proprio Reed da rimbalzo in attacco in due occasioni risponde a Stewart e firma il sorpasso sul 72-73. I cecchini Burnell e Reed fanno anche toccare il +6 ai pugliesi, Wimbush reagisce dalla lunetta ma Perkins da vicino e lontano e una rubata con affondata di Bowman vale il 73-85 a 5’ dalla fine. Ci pensano poi Mezzanotte dalla lunga distanza e ancora Perkins a chiudere i conti sull’80-96 finale.