Geko Sant’Antimo. Travolto il Formia, coach Origlio: “Testa a Reggio”

Vittoria doveva essere e vittoria è stata per la Geko, che dopo un primo quarto di sostanziale equilibrio ha regolato Formia con il risultato di 81-51. Partita chiusa nei due parziali centrali (50-19) per i santantimesi, che con Ochoa fuori dopo appena 2’ hanno dato tanto spazio a Puca e Ratkovic. Nell’ultimo parziale l’ennesima beffa, l’infortunio di Pasquale Battaglia uscito a braccia dal campo. E mercoledì si torna in campo a Reggio Calabria per il primo infrasettimanale della stagione.

LA PARTITA – Origlio manda in quintetto capitan Cantone con Battaglia, Coviello, Cena e Ochoa (la sua gara durerà 2’ per un problema al collo), con Maggio che parte dalla panchina per la prima volta in stagione, sul fronte opposto Mazic, l’ultimo arrivato Agbortabi e Dosic formano la front line di Di Rocco che piazza sul perimetro Di Dio e Lurini. Avvio equilibrato, con la Geko che trova subito due triple di Battaglia e gli ospiti che si affidano alle incursioni di Mazic (6-6 al 4’), poi è Formia a provare la fuga con Lurini che al 6’ piazza il canestro del +5 esterno (6-11) ma i locali reagiscono e al 7’ è nuova parità (12-12) che resiste fino al primo intervallo cui Sant’Antimo arriva con un eloquente 0/6 da due. L’incantesimo si rompe sul primo attacco del secondo parziale, con una zingarata di Maggio, poi trovano il canestro da sotto Coviello e Battaglia e danno il LA alla prima fuga Geko (25-17 al 13’). Sospensione per gli ospiti in rottura prolungata, ma quando si riprende Battaglia e Puca allungano fino al +12. E’ Mazic, sempre lui, a rompere il silenzio degli ospiti al 15’, ma a dispetto di un attacco ancora troppo falloso (e dei troppi liberi sbagliati), la squadra di casa riesce a mentenere le distanze chiudendo a metà gara sul 37-24.

Sul primo assalto della ripresa Coviello subisce un fallo antisportivo di Mazic ed è costretto ad uscire dopo aver firmato il 39-24, che diventa 43-24 con il libero aggiuntivo realizzato da Maggio e la tripla segnata sulla rimessa da Battaglia. Gli ospiti si innervosiscono, la Geko allunga con Cena (56-31 al 25’) e poi gestisce bene chiedendo minuti importanti a Puca e Ratkovic, che al 29’ piazza la bomba del 65-34 con cui si va al riposo.

Quando si ricomincia i laziali fanno 7-0 in poco più di un minuto, segno che non si può abbassare la guardia, ma il campanello d’allarme in casa Geko suona sull’infortunio alla caviglia occorso a Pasquale Battaglia, costretto a lasciare il campo sostenuto dai compagni al 33’. La partita non ha molto altro da raccontare, finisce 81-51.

DI COACH ORIGLIO – “Era una partita da vincere a tutti i costi e siamo stati bravi ad indirizzarla subito. Abbiamo cercato di mettere in ritmo tutti i giocatori all’inizio di una settimana complicata, che ci vedrà giocare anche in infrasettimanale. Siamo già concentrati su Reggio”.

GEKO SANT’ANTIMO 81
FORMIA BASKETBALL 51
(15-15, 37-24; 65-34)
GEKO: Cantone 5, Battaglia 18, Coviello 11, Cena 18, Ochoa; Maggio 17, Puca 2, Hajrovic 4, Ratkovic 6. N.e.: Sabbatino. All.: Origlio.
FORMIA: Di Dio 7, Mazic 11, Lurini 9, Dosic 7, Agbortabi 9; Schivo 2, Farina, Scianaro 3, Valente 1, Prete 2, Tartaglione. N.e.: Marino. All.: Di Rocco.
ARBITRI: Acella e Grieco.
NOTE – tiri liberi: Geko 12/21; Formia 13/21. Uscito per cinque falli Puca.