Il presidente Perugino replica alle parole di Borriello: Diffida al Comune di Napoli conseguenza di inerzia amministrativa. E’ l’ora dei fatti, si finisca di monopolizzare il Palabarbuto col basket
Il Futsal Fuorigrotta intende replicare alle dichiarazioni rilasciate da Ciro Borriello, assessore allo Sport del Comune di Napoli che riportiamo: “Sul Palabarbuto avevamo creato le condizioni per una convivenza tra basket e futsal, avevamo addirittura autorizzato lavori ma non sono più stati effettuati con una ditta che non si è mai presentata. Trovo inopportuno che il Futsal Fuorigrotta abbia pubblicato un comunicato del genere, avevamo autorizzato loro a trovare una ditta. Dovrebbero ritirare una diffida fatta al Comune di Napoli, non pretendo le scuse. Ora è in programma una gara di basket della Nazionale Italiana dopo oltre 50 anni, in caso di ritiro di diffida si potrà trovare un accordo. Lavoriamo tutti per il bene dello sport a Napoli”.
Questa la risposta del club a nome del presidente Serafino Perugino: “Le condizioni per una convivenza tra basket e futsal possono concretizzarsi solo in presenza di atti formali che ad oggi non si sono visti. Il Fuorigrotta chiede semplicemente che si dia seguito agli accordi verbali e la diffida è la conseguenza dell’inerzia dell’azione amministrativa: l’unica via che la società ha a disposizione per provare a sbloccare una situazione che sta andando avanti da molti mesi. Chiedere il ritiro della diffida per ricominciare a parlarsi credo sia fuori luogo. Il Comune può tranquillamente continuare il dialogo e dare seguito agli impegni già presi: i nostri legali hanno ampio mandato per trovare un accordo che rifletta quanto già discusso. N√© più, n√© meno. Non ci interessa perdere tempo, è ora dei fatti. I tifosi del Fuorigrotta e gli appassionati di futsal napoletani vogliono solo che si finisca di monopolizzare il Palabarbuto per il basket. √à semplicemente una concezione preistorica dello sport e dimostra in maniera plastica un ostracismo nei nostri confronti che è del tutto inaccettabile. Ho tutto il diritto di fare sport ad altissimo livello nelle strutture disponibili, per dare lustro e per senso di appartenenza alla mia città. Nessuna questione personale, sono un imprenditore che si è fatto da solo e del tutto apolitico, faccio sport per i giovani e per regalare emozioni ad una città che deve imparare a vivere non solo di solo calcio e basket”.
(nella foto Massimo e Serafino Perugino, vicepresidente e presidente Futsal Fuorigrotta)
Area Comunicazione Futsal Fuorigrotta