Dopo meno di un mese dall’annuncio, è lo stesso Roberto Dalia a postare sul proprio profilo l’addio alla Fortitudo Pomezia, il consulente di mercato si sfila dal progetto proprio perché non può garantire la massima attenzione per sopraggiunte dinamiche.

Ecco il testo:

“Sono abituato sempre a dare il 100% di me, buttando anima e corpo nel lavoro e chi in passato ha collaborato con me può confermarlo. Ma in questa occasione non mi è stato possibile dimostrarlo e visti anche i miei impegni personali, Praga, mia figlia nata da poco, la mia azienda e altre problematiche connesse con le mie attività imprenditoriali, sportiva e anche familiari, non potrò continuare la mia avventura alla Fortitudo Pomezia 1957,c’è rammarico perché con il budget a disposizione,anche se inferiore alle big ,ero convinto di far bene,mettendo a disposizione una rosa,anche se non ampissima,in grado di dare fastidio alle “GRANDI” con un grande allenatore come Alessandro Nuccorini pur essendo una neo promossa e di conseguenza ripagare la fiducia del presidente Alessio Bizzaglia ,una persona eccezionale, augurandogli tutto il bene del mondo… e chi lo sa, magari un giorno potremmo REALMENTE collaborare insieme !!!! “.

Serietà e organizzazione distinguono il dirigente che, per deontologia professionale, ha preferito defilarsi in anticipo per lasciare libero il campo, in attesa di tempi migliori.