Chi non è cresciuto a pane e cartoni animati giapponesi? Praticamente nessuno, o forse, ahiloro, solo le nuove generazioni che si affidano ai nuovi palinsesti di cartoni H24. I cartoni giapponesi, però, hanno un nome ben preciso: si chiamo anime. E ogni genere ha un suo sottogruppo, con un altro nome preciso. Quelli che tratteremo sono gli spokon, cioè di “tenacia sportiva”.

I più famosi sono, neanche a dirlo, “Holly & Benji” con i loro tiri che facevano esplodere il pallone, le partite infinite, i campi chilometrici e chissà, poi, come mai sempre in salita. I guantoni bruciati, le porte bucate, Mark Landers, i gemelli Derrik. E come dimenticare “Mila & Shiro, due cuori nella pallavolo”? Insomma sarebbe uno sfregio non solo alla nostra infanzia, ma anche a Cristina D’Avena, che ne cantava le gesta. Anche qui, indimenticabile l’allenatore Daimon, quasi un tiranno, solo nel cartone animato però, le alzate a rallentatore, le palle che si deformavano per l’effetto, ecc.

Molti anime prendono spunto dai manga, che spesso, però, hanno qualcosa di esclusivo rispetto agli anime, che ne cambiano qualche caratteristica. I due citati, comunque, non solo i soli anime e manga spokon, andiamo quindi a scoprire alcuni.

Spokon sul calcio

Come detto il più famoso è Holly & Benji, che ora viene, invece, chiamato e trasmesso anche in Italia con il suo nome originale “Capitan Tsubasa”. Calcio, talento e tanta voglia di emergere nel mondo degli idoli. Il sogno di vestire la maglia del Giappone e giocare i mondiali. Un anime che non ha bisogno di tante presentazioni, insomma, essendo la colonna visiva di molti trentenni, e non solo.

Sulla falsa riga di Holly & Benji c’è “Ganbare! Kikkazu (Palla al centro per Rudy)”. In questo caso la trasposizione tra anime e manga fa emergere delle differenze abissali. In primis, la trasposizione televisiva racconta di alcuni legami con Holly & Benji, che nel manga, in verità, non esistono. Il tema, comunque, è identico: il calcio, la rivalità tra squadre e giocatori, l’amicizia e la voglia di emergere. Rudy, in origine Kakeru, mette il suo talento a disposizione della squadra di calcio della sua scuola elementare. Da attaccante riesce a completare la squadra e a farla partecipare ai campionati nazionali.

A firma di Yōichi Takahashi, padre di Capitan Tsubasa, ma diverso nello stile è “Hungry Heart- La squadra del cuore”. Anime e manga con qualche differenza nell’epilogo. Il protagonista in questo caso è Kyosuke, figlio adottivo e fratello di un attaccante professionista. Anche il padre naturale è stato un calciatore, proprio attaccante. Strade brutte per il protagonista, che abbandona il calcio per poi redimersi e tornare prima ad allenare il club femminile della scuola, poi a giocare. Più tecnica e meno giochi pirotecnici con tiri esplositi, colpi segreti, ecc. L’obiettivo sempre lo stesso, diventare un asso del calcio.

Oltre al calcio maschile e/o giovanile, il mondo dei manga giapponesi presenta anche un’opera di calcio femminile. Si tratta di “Farewell, my dear Creamer”, sull’onda di Sayonara Football. Due ragazze, Sumire Suō e Midori Soshizaki, sono star del calcio femminile e arrivate al liceo vogliono rendere la loro squadra il top. Insomma tutto gira intorno alla voglia di vincere e rendere la propria squadra forte.

Altri anime e manga sono: Striker Jin, Area no kishi – The Knight in the Are, Giant Killing, Ao Ashi, Ginga e Kickoff, Shoot! (Alé alé alé o-o), Be Blues, Days, Blue Lock,

Anime e Manga nello sport della palla a spicchi

Quando parliamo di basket e di manga, il nostro pensiero corre sempre a Slam Dunk. La storia gira intorno al basket, con riferimenti all’NBA. Il tema toccato è il bullismo nelle scuole, il tutto narrato con lo stile del super deformed e humor. Questo manga ha permesso la diffusione del basket nel Giappone.

Molto più irriverente e Gigi La Trollola, che viene definito generosamente come uno Spokon, ma che più che lo sport, ha come fulcro centrale il vizietto di Gigi. Cioè rubare la mutandine delle studentesse. La sua tenacia sta nel giocare basket nonostante la sua non altezza, non arrivando neanche a un metro.

Sempre a tema cestistico e dello stesso autore sono Buzzer Beater e Real. Il primo è stato tradotto anche in inglese e coreano e ha ispirato delle serie TV. In quest’ora Inoue fonde il basket e il fantasy spaziale, nel quale una squadra di pallacanestro, appunto, è chiamata a competere in un torneo intergalattico.

Per quanto riguarda Real, invece, si tratta di un manga che ha come tema centrale il mondo della disabilità, in particolare la pallacanestro in carrozzina. Non a caso i principali personaggi che ruotano attorno a Tomomi, protagonista, hanno avuto degli incidenti che hanno compromesso le loro gambe.

Seguitissimo è invece Kuroko’s Basket, che negli ultimi anni si è affermato nel mondo degli appasionati di spokon. Il protagonista è Kuroko, proveniente della scuola media Teiko, nota per la Generazione dei Miracoli, abili cestisti che hanno primeggiato durante il periodo delle medie, ma che hanno scelto diverse strade al liceo. Kuroki sceglie il Seirin, dove incontra Kagami Taiga altra stella nascente del basket, con cui sfida partita dopo partita gli ex compagni della Generazione dei Miracoli. Dall’anime, oltre la serie, sono stati tratti anche degli OAV che si allacciano alla storia principale, andandola, in un certo senso, a completare.

Altri manga sul basket: Generation Basket, Dear Boys,  Harlem Beat.

Da Mila & Shiro a Mimì manga nel volley

Come detto Mila & Shiro è forse l’anime più famoso tra coloro che sono nati e cresciuti con i cartoni animati di Italia 1 e con Bim Bum Bam. Lei, cugina della famosissima Mimì Ayuhara, ma solo nell’anime, intende seguire le sue orme e quindi entrare nella squadra di pallavolo e arrivare poi alla nazionale. Il manga, rispetto all’anime, ha molte differenze. Le maggiori sono nei personaggi e nella scelta della squadra di Mila, non le Seven Fighters ma la squadra del Seirin. Di questo manga si ricordano “Due cuori nella pallavolo” e “Il sogno continua” prodotto dopo Pechino 2008.

Un altro famosissimo manga e quindi, di seguito, anime sul volley è proprio quello che vede come protagonista Mimì Ayuhara: Mimì e la nazionale di pallavolo. Mimì si afferma nel mondo del volley dopo aver sconfitto la tubercolosi. Diventa una campionessa e riesce a raggiungere anche la nazionale.

A questi si aggiungono: Haikyu – L’asso del volley e Shojo Fight Volleyball.

L’intramontabile Uomo Tigre

Tra i più iconici del mondo degli anime e manga c’è sicuramente l’Uomo Tigre, che ha appassionato intere generazioni. La storia principale racconta dell’orfano Naoto Date che, una volta adulto, diventa un wrestler professionsita allenandosi alla Tana delle Tigri, dove eredita la maschera di Tiger Mask ma deve sottostare ad una regola: metà dei suoi compensi all’associazione della Tana delle Tigri. Tutto cambia e anche la personalità del protagonista quando fa visita al suo vecchio orfanotrofio e decide di aiutare i piccoli orfanelli con i denaro guadagnato dagli incontri. Esisto anche dei sequel: l’Uomo Tigre II e Tiger Mask W, quest’ultimo di recente uscita.

Dalla  corsa, al futsal alle arti marziali: gli altri sport nei manga spokon

Certamente quelli sopra elencati e spiegati non sono gli unici manga che trattano di sport, nè gli spokon trattano solo degli sport descritti sopra. Ci sono altri tantissimi manga con rispettive trasposizioni televisive che sono famosi in Italia e nel mondo. Tra questi non si può non menzionare L’uomo tigre, che non ha di certo bisogno di presentazioni.

A questo vanno aggiunti anche gli altri

• Ping Pong The Animation (Ping Pong)
• Yuri!!! On ice (pattinaggio sul ghiaccio)
• Hajime No Ippo (pugilato)
  Rocky Joe (pugilato)
  Blue Fighter (pugilato)
  Cestus (pugilato)
  One Pound Gospel (pugilato)
  Forza Genki (pugilato)
• Baki (arti marziali)
  Kengan Ashura (arti marziali)
• Initial D (corse in auto)
  Machine Hayabusa – Falco il super bolide (corse auto)
  Arrow Emblem: Grand Prix no taka – Grand Prix e il campionissimo (corse auto)
  Supercar Gattiger (corse auto)
  Go! Go! Go! Match 5 – Superauto Mach 5 (corse auto)
• Diamond no Ace (baseball)
  Aozora Yell (baseball)
  Mr Fullswing (baseball)
  Last Inning (baseball)
  Asaoka Koukou Yakyuubu Nisshi: Over Fence (baseball)
  Rookies (baseball)
  One Outs (baseball)
  Gurazeni (baseball)
  H2 (baseball)
  Cross Game (baseball)
  Kyojin no Hoshi – Tommy la stella dei Giants (baseball)
• Tenisu no ōjisama – Il principe del Tennis
• Ryman’s Club o Salaryman’s Club (badminton)
• Eyeshield 21 (football)
• Run with the Wind (maratona)
• Sanshirō il rosso – Judo Boy (judo)
• Futsal Boy (Calcio a 5)

In ogni caso, questi, non comprendono l’intero panorama mangaka mondiale, ma sicuramente una parte molto larga e conosciuta.