Frosinone-Salernitana 2-0. Carlini match winner, granata dicono addio ai sogni play off

Allo Stadio “Matusa” di Frosinone si sono affrontati i gialloblù padroni di casa e la Salernitana, nel match valevole per i play off di Lega Pro. Novanta minuti emozionanti, giocati a ritmi intensi da entrambe le compagini, ma che alla fine hanno visto trionfare una sola squadra. Ad aggiudicarsi l’incontro è stato il Frosinone con il risultato di 2-0 . Gli uomini di Stellone accedono alla semifinale dei play off dove affronteranno il Pisa vittorioso contro L’Aquila.

LA PARTITA. Match da dentro o fuori e Gregucci schiera sul rettangolo di gioco la miglior formazione possibile, tenendo conto della tenuta fisica dei propri uomini, che ha ben osservato durante gli allenamenti settimanali e dell’indisponibilità di vari nomi importanti tra cui Foggia, Ricci, Molinari e Mounard. Il tecnico dei granata manda in campo Gori tra i pali, Scalise e Piva sugli esterni della difesa dove a fare da muro sono pronti Tuia e Sembroni. In mediana la scelta cade su Pestrin e Perpetuini con Montervino più avanzato ma pronto a coprire in fase difensiva in compagnia di Volpe e Mancini a fare da supporto all’unica punta Mendicino. Emergenza anche in casa Frosinone dove il tecnico Roberto Stellone deve fare i conti con le assenze nel reparto arretrato dove mancano Crivello (squalificato, ndr) e Russo; a loro posto ecco pronti Ciofani Matteo e Frara che da centrocampo arretra in difesa, ecco la formazione scelta dal tecnico dei ciociari, Zappino; Frara, Ciofani M., Biasi, Blanchard; Paganini, Soddimo, Gori M., Gucher; Ciofani D., Curiale.

Sin dalle prime battute iniziali la gara ha un buon ritmo, con il Frosinone che cerca di fare suo il match con una Salernitana molto gaurdinga che riparte rapidamente in contropiede. La stadio è una bolgia, numerosa è la presenza di entrambe le tifoserie. La gara sembra sbloccarsi al settimo a favore dei ciociari con Daniel Ciofani sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il ritmo di gioco incalza e la partita prende quota, con le squadre che lottano su ogni pallone. Il Frosinone prova ancora a farsi vedere dalla parti di Gori, ma il portiere granata in uscita sventa due velenosi traversoni, prima su Ciofani e successivamente su Soddimo. La Salernitana non sta a guardare, la manovra degli uomini di Gregucci risulta essere efficace; ci prova quindi Volpe da venticinque metri ma la sua conclusione, benchè forte, risulta essere imprecisa. I padroni di casa cercano di premere sull’acceleratore e di creare azioni pericolose, ma la retroguardia campana tiene botta alle sortite offensive degli avversari. Alla mezz’ora il match è ancora in perfetta parità, con le formazioni che si fronteggiano a metà campo. Allo scadere la Salernitana si rende pericolosa con un contropiede orchestrato da Montervino e Scalise, ma Blanchard riesce a metterci una pezza, salvando i gialloblù. Trascorso l’unico minuto di recupero assegnato dal signor Ros di Pordenone, il primo tempo termina con il risultato di perfetta parità per le due squadre.

Nella ripresa Gregucci cambia cerca di dare nuovo vigore all’attacco buttando nella mischia Fofana al posto di uno poco brillante Mancini. Il cambio fa bene alla Salernitana che parte subito forte impedendo ai gialloblù di impostare il proprio gioco. Il Frosinone cerca di sfruttare il fattore campo e spinto dal sostegno dei propri tifosi, va vicinissimo alla rete del vantaggio con Paganini che, su traversone di Frara dalla trequarti, anticipa tutti di testa ma la sua conclusione fa la barba al palo. Le squadre continuano a darsi battaglia senza esclusione di colpi, e le energie iniziano a venir meno. Il tecnico dei ciociari Stellone opera quindi la sua prima sostituzione, inserendo Carlini al posto di un nervoso Soddimo. La sostituzione risulta essere decisiva per i gialloblù che passano in vantaggio poco dopo con Paganini, che di testa sfrutta in modo ottimale l’assist del neo entrato Carlini. I leoni trovano il raddoppio dopo appena due minuti con lo stesso Carlini, che ribadisce in rete una respinta corta di Gori su tiro di Curiale. La Salernitana però non molla neanche nelle battute finali della gara e si lancia in avanti con tutti gli effettivi nella speranza di riaprire il match. Il tempo a disposizione però non basta per pensare ad una rimonta granata e la gara si conclude con la sconfitta della Salernitana, sul difficile campo del “Matusa”, che dice addio ai sogni di giocarsi i play off promozione per la Serie B.

FROSINONE – SALERNITANA 2-0 (0-0 pt)
FROSINONE (4-4-2): Zappino; Frara, Ciofani M., Biasi, Blanchard; Paganini (86′ Carrus), Soddimo (79′ Carlini), Gori M., Gucher; Ciofani D., Curiale (86′ Gessa). A disposizione: Mangiapelo, Bertoncini, Frabotta, Viola. Allenatore: Roberto Stellone
SALERNITANA (4-2-3-1): Gori; Scalise, Piva, Tuia, Sembroni; Perpetuini, Pestrin; Montervino (81′ Gustavo), Volpe (85′ Ginestra), Mancini (46′ Fofana); Mendicino. A disposizione: Berardi, Luciani, Bianchi, Ampuero, Vagenin. Allenatore: Angelo Adamo Gregucci

marcatori: 80′ Paganini (F), 84′ Carlini (F)
direttore di gara: il sig. Riccardo Ros di Pordenone
coadiuvato da: i sigg. Lorenzo Gori di Arezzo e Edoardo Raspollini di Livorno
quarto uomo: il sig. Manuele Verdenelli di Foligno
ammoniti: Sembroni (S), Tuia (S), Scalise (S), Soddimo (F), Montervino (S)
espulsi:
note: 1′ recupero pt, 3′ recupero st