Il Napoli torna a sorridere. Gli azzurri, dopo il dispiacere dell’eliminazione dalla UEFA Europa League per mano dell’Arsenal e la sconfitta casalinga in campionato con l’Atalanta, torna al successo. I ragazzi di Carlo Ancelotti passano al Benito Stirpe contro il Frosinone di Marco Baroni per 2-0. Un successo che permette agli azzurri di tenere blindata la seconda posizione. Si avvicina sempre più, invece, l’aritmetica retrocessione in Serie B per i ciociari.
IL MATCH ‚Äî Dopo appena otto minuti di gioco arriva la prima chance del match firmata Frosinone. Nonostante il buon approccio del Napoli di mister Carlo Ancelotti, è la squadra di Baroni a creare la prima occasione della gara con Valzania che sfrutta un errore di Koulibaly per dettare il contropiede. Il centrocampista di proprietà dell’Atalanta scappa via sulla sinistra, entra in area e serve Pianamonti che apre l’interno, ma non trova la porta. Dopo la bordata dei ciociari, gli azzurri con grande rabbia invade la metà campo gialloblù. Al 16′ i partenopei ci provano con Amin Younes. Il tedesco fa secco un avversario e calcia a giro, impegnando Sportilello che ci mette una pezza. Non può nulla l’estremo difensore gialloblù, invece, al 19′ su una splendida punizione battuta da Dries Mertens. Un gol che vale oro per il belga che arriva a quota 81 gol in Serie A con la maglia azzurra, raggiungendo la leggenda Diego Armando Maradona. Al 21′ è Fabian Ruiz a cercare la gloria con un tiro dalla distanza, palla alta. Al 37′, invece, è nuovamente Dries Mertens ad impensierire Sportiello. Il belga ci prova ancora su punizione, stavolta però la sfera termina in out. Al 38′ i ciociari tornano a farsi vedere con una violenta conclusione dalla distanza di Valzania che non suscita pericolo negli occhi di Ospina. Numerose le chance da gol nel finale della prima frazione per gli azzurri, che però non affondano il colpo.
Ripresa subito sprint per il Napoli. Al 47′ Zielinski ci prova dalla distanza, blocca Sportiello. Due minuti dopo, i partenopei trovano il raddoppio grazie ad una super giocata di Amin Younes, che controlla la bella palla consegnatagli da Milik e buca l’estremo difensore gialloblù. Gli azzurri sfiorano il tris al 52′ con Mertens, che serve egregiamente Callejon, lo spagnolo calcia da ottima posizione, decisivo il disturbo di Valzania che evita il peggio. Al 58′ i ciociari tornano a farsi vedere nella metà campo degli azzuri, sfiorando il gol con una conclusione ravvicinata di Trotta, prontamente respinta da Ospina. Risposta veemente del Napoli poco dopo. Gli azzurri sfiorano nuovamente il tris prima con Callejon e poi con Fabian Ruiz, entrambe le conclusioni si stampano sui legni. Spinta veemente degli azzurri, a caccia del 3-0. Al 68′ a provarci è Milik su punizione, il polacco sfiora l’incrocio dei pali. Nei minuti finale gli azzurri con grande insistenza vanno alla ricerca del tris, che però non arriva. Il Napoli passa al Benito Stirpe per 2-0. Frosinone sempre più vicino all’aritmetica retrocessione in Serie B.
IL TABELLINO DEL MATCH
FROSINONE-NAPOLI 0-2 ( 0-1 pt)
FROSINONE (3-5-2): Sportiello; Goldaniga, Ariaudo, Brighenti; Ghiglione (55′ Paganini), Gori, Maiello, Valzania (76′ Ciofani), Beghetto; Pinamonti, Trotta (66′ Dionisi).
A disposizione: Bardi, Molinaro, Zampano, Capuano, Simic, Sammarco, Krajnc, Chibsah, Paganini, Ciofani, Dionisi, Cassata. Allenatore: Marco Baroni.
NAPOLI (4-4-2): Ospina, Malcuit (87′ Albiol), Luperto, Koulibaly, Ghoulam, Callejon, Zielinski, Fabian Ruiz, Younes (73′ Verdi), Mertens, Milik (78′ Ounas).
A disposizione: Meret, Karnezis, Albiol, Mario Rui, Hysaj, Zedadka, Verdi, Gaetano, Ounas. Allenatore: Carlo Ancelotti.
Direttore di gara: Federico La Penna di Roma
Assistenti: Emanuele Prenna di Molfetta – Giovanni Baccini di Conegliano
Quarto uomo: Fabio Piscopo di Imperia
Var: Marco Serra di Torino
Avar: Stefano Del Giovane di Albano Laziale
Ammoniti: Fabian Ruiz (79′), Gori (79′), Dionisi (81′)
Espulsi:
Marcatori: Mertens (19′), Younes (49′)
Tiri: 15-20
Tiri in porta: 5-9
Corner: 2-6
Recupero: 0′ (pt), 4′ (st)
Nunzio Marrazzo
