Non è bastata una grande prestazione alla Juve Stabia di mister Fabio Caserta per compiere l’impresa al Benito Stirpe contro il Frosinone di Alessandro Nesta. Nonostante una prova degna di nota che mancava da tempo immemore, le vespe strappano solo un punto in terra ciociara a causa sopratutto di alcuni errori arbitrali, tra questi il gol annullato a Forte al termine della prima frazione ed il rigore del 2-2 concesso al Frosinone. Ad aprire le danze del match sono stati proprio i gialloblù dopo appena quattro minuti di gioco con la rete messa a segno da Mallamo. La risposta dei ciociari è arrivata al 9’ agguantando il pari con il gol di Brighenti. Nella ripresa la Juve Stabia non demorde, trovando la via del gol al 57’ con lo ‘squalo’ Forte. Ma proprio quando la gara sembrava ormai indirizzata, i padroni di casa ritornano in careggiata acciuffando nuovamente il pari grazie ad un penalty al quanto inesistente concretizzato da Dionisi.
Ad analizzare a caldo la gara in casa Juve Stabia, non è stato mister Fabio Caserta, bensì l’amministratore unico Gianni Improta: “Siamo amareggiati ma non ci faremo abbattere, c’è il rammarico di non aver portato a casa i tre punti dopo una gara ben giocata contro un avversario forte, una prestazione nettamente superiore a quella degli avversari. Purtroppo ci sono stati degli episodi che hanno inciso sul risultato, Marini questa sera non era in forma ed ha commesso più di qualche errore. Ci dispiace perché ha vanificato gli sforzi dei ragazzi, sono decisioni scellerate e clamorose quelle che ha preso. Non gli buttiamo la croce addosso ma dobbiamo raccontare quello che ha detto il campo, incassiamo il colpo ma la Juve Stabia non si piegherà. Oggi siamo tornati ad essere quelli “pre Covid”, abbiamo la responsabilità di non aver raccolto nulla per quattro partite e ci mancano quei tre punti in casa con il Livorno. Peccato, ma ripartiamo dal secondo tempo con l’Entella e dalla gran bella partita di stasera. Non molliamo, siamo tonici e lo abbiamo dimostrato qui a Frosinone proseguendo sulla falsariga della partita con l’Entella. Ci sono tante squadre in lotta per la salvezza e noi siamo tra queste”.
Nunzio Marrazzo
