Frattese. Bomber Longo si racconta: “Non potevo stare senza il pallone”

“Una passione, un amore”: è cos√¨ che inizia la romantica storia tra il calcio e il bomber della Frattese Fabio Longo, che con 24 marcature in campionato ha conquistato lo scettro di capocannoniere del Girone I della Serie D: “Da Bambino non riuscivo a stare senza il pallone”

I primi passi nel mondo del calcio sono stati mossi con la maglia dell’Aversa Normanna: Sei anni lunghissimi, con tante soddisfazioni. Ho giocato in tutti i ruoli d’attacco: destra, sinistra, trequartista, seconda punta..Mi è servito tanto perch√© ho fatto tanta gavetta” e ha solcato i palcoscenici di tre categorie diverse segnando il cammino dall’Eccellenza alla C2.

Dopo l’avventura con l’Aversa Normanna, Longo ha vestito la maglia del Real Nocera Superiore con la quale ha giocato due stagioni tornando in Serie D. Ma nell’estate 2012 l’aggregazione al gruppo di Gigi Squillante nel Gladiator. Quel Gladiator, che pur non avendo vinto il campionato ha fatto parlare di sè in tutta Europa con il record di 29 risultati utili: “Con il Gladiator dei record un’annata veramente bella con il mister Squillante”. E proprio per soffermarci sul rapporto giocatore-allenatore: “Ho avuto parecchi mister, sono pochi quelli che non andavamo d’accordo…ecco sono riuscito ad apprende tutto ciò che mi consigliavano”.

Fabio Longo attaccante, prima punta, che come ha detto lui stesso ha giocato in ogni ruolo del reparto avanzato. Si è fatto conoscere per la sua forza e il suo feeling con il gol tanto da segnare ben 112 marcature: “I più significativi dico cosi sono questi targati tutti frattesi, per mio figlio Vincenzo, che facendosi un po’ più grande 7 anni ora veniva al campo a guardarmi e mi aspettava ogni gol che facevo vicino alla rete dove stavano i tifosi per darmi un bacio”. E per rimanere nell’ambito sentimentale parliamo di idoli e di ispiratori: “Non ho un idolo e non mi paragono a nessuno. Piuttosto mi piace sentire dalle persone che mi paragonano ai grandi calciatori e questo mi emoziona”.

Ma parliamo della Frattese. Un campionato iniziato con i migliori auspici, in seguito ad un mercato di livello per ambire al ripescaggio in Lega Pro prima ed alla promozione poi. I nerostellati, però, hanno concluso il campionato al settimo posto in classifica, lontano dalla zona play-off, obiettivo di consolazione della squadra di Frattamaggiore. Longo commenta cos√¨: “Purtroppo quest’anno è stato un po’ strano tra alti e bassi..anche se abbiamo fatto il miglior attacco del girone e con io capocannoniere. C’è tanta amarezza per il settimo posto”. Una chiosa sul futuro: “Fratta è casa mia, quindi prima di fare una scelta, valuterò eventuali offerte, solo se veramente importanti e poi deciderò”.

Non resta che augurare a Longo e alla Frattese il miglior futuro, magari assieme, in Lega Pro al termine del prossimo campionato di Serie D.

Cristina Mariano