Fifa WWC l’Italia parte bene battendo di misura l’Argentina, firma Girelli: cronaca e pagelle

L’Italia vince di misura all’87’ con il goal di Girelli ( goal numero 54 per l’attaccante bianconera) contro un’Argentina molto aggressiva.

Un primo tempo molto equilibrato e ad aprire le danze è Larroquete con una girata in area finita a lato, a rispondere è sempre Giacinti al 10′ con un tiro centrale diretto fermato da Correa. Al 16′ è Caruso che va in goal dalla sinistra ma è fuorigioco. L’aggressività dell’Argentina si fa sentire che per l’intero primo tempo ha puntato tutto sulla beniamina Larroquete senza mai essere troppo pericolosa, le azzurre con Giacinti ci prova dopo un bel lancio in area che non riesce a controllare al 36′ mentre 6 minuti dopo riesce ma mandare in rete ma nettamente offside. Dopo quattro minuti di recupero si va agli spogliatoi.

Nella ripresa ancora emozioni sporadiche, Durante miracolosamente al 49′ su un cross dalla fascia diretto nell’angolo della porta riesce a respingere ed evitare il vantaggio argentino. Al 68′ le azzurre si procurano una punizione molto pericolosa in area, Giugliano tira e va fuori di poco dalla traversa, l’Argentina continua con aggressività l’attacco alle azzurre ma negli ultimi minuti prima del recupero arriva il colpo di testa classico di Cristiana Girelli su assist di Boattin, l’emozione dell’attaccante bianconera è incontenibile. Sette minuti di recupero e al 93′ arriva un altro miracolo di Durante su punizione al limite delle argentine, l’Italia stringe i denti e porta a casa tre punti importanti in vista del match contro la Svezia da sabato alle 9:30.

TABELLINO ITALIA-ARGENTINA 1-0

MARCATRICI: 87’ Girelli (I)

ITALIA (4-2-3-1): Durante; Di Guglielmo, Linari, Salvai, Boattin; Giugliano, Dragoni (83’ Girelli); Bonansea, Caruso (58’ Greggi), Beccari; Giacinti (74’ Cantore). All. Milena Bertolini.

ARGENTINA (4-2-3-1): Correa; Braun, Mayorga, Cometti, Stabile; Nunez (77’ Rodriguez), Benitez; Falfan (92’ Falfan), Banini, Bonsegundo, Larroquette (92’ Gramaglia). All. German Portanova.

ARBITRO: Melissa Borjas (HN)

ASSISTENTI: Shirley Lòpez (HN), Sandra Ramirez (HN); IV ufficiale Ivana Martincic (CRO).

NOTE: ammonite Larroquette (A), Caruso (I), Mayorga (A), Bonsegundo (A), Bonansea (I), Stabile (A)

FRANCESCA DURANTE 6: Nella prima frazione è spettatrice non pagante, nella ripresa si fa trovare pronta ed attenta soprattutto in uscita, prendendosi il clean sheet all’esordio Mondiale.

LUCIA DI GUGLIELMO 5,5: Troppo bloccata, non riesce mai a cambiare passo e a provare a dare alternativa di spinta dalle sue parti.

CECILIA SALVAI 6: Solita e solida, con esperienza chiude varchi che si potevano aprire sulle sbavature varie.

ELENA LINARI 5,5: Più imprecisa, il lavoro non è troppo ma la Toscana sembra volersi complicare la vita più di una volta, rischi che potevano essere decisivi.

LISA BOATTIN 6,5: Totalmente in palla, atleticamente perfetta. Spinge, subisce falli su falli e crea superiorità numerica sistematica. Primo tempo di costante attacco, nella ripresa pensa anche a difendere con ordine.

MANUELA GIUGLIANO 5,5: Chiusa sulla riagressione continua delle argentine, non sembra essere la solita. Non riesce mai a verticalizzare, ma gioca quasi più da diga in aiuto alla difesa, per lo più in costruzione.

GIULIA DRAGONI 6: Soffre anche lei le riagressioni continue, primo tempo pressoché anonimo, ma poi nella ripresa mostra tutto il suo repertorio tecnico colmando il vuoto di una Giugliano che gioca più di supporto difensivo che offensivo. Classe 2006,ma non si vede.( dall’83’ CRISTIANA GIRELLI 8: Un pallone toccato, quello decisivo. Cuore,tenacia, tecnica. La vera e propria trascinatrice delle sue, che sia dalla panchina o dal primo minuto. Gol di grande difficoltà tecnica, prende il tempo alla sua avversaria in corsa e la decide.)

ARIANNA CARUSO 7: Prestazione maiuscola per la romana della Juventus, giganteggia nella prima frazione con tocchi corti ma sempre a guardare la porta. Costante e fondamentale, soluzione in più. (Dal 58′ GIADA GREGGI 5: Tocca pochi palloni, quasi sempre per pulire quest’ultimi in appoggio, ma pressoché mai nel vivo della partita.)

BARBARA BONANSEA 4,5: Il capitano non entra mai nella partita, prova a puntare e saltare la diretta avversaria ma e sistematicamente chiusa, non prova mai a calciare. Un ologramma della solita Bonansea.

VALENTINA GIACINTI 5: Al pari di capitan Bonansea non tocca più di 10 palloni, gioca constantemente spalle alla porta e non riesce mai a provarci. Quando lo fa, ad inizio gara sbaglia clamorosamente. Lotta comunque sempre. (Dal 74′ SOFIA CANTORE 6: Gamba, movimenti e suggerimenti vivaci per le compagne. Lei ci mette tutto il possibile per tenere li palla soprattutto dopo la rete di Girelli.)

CHIARA BECCARI 5: Al pari di Giacinti, tocca forse anche meno palloni della più esperta sua spalla,prova comunque a chiedere la profondità senza mai riuscire ad ottenerla.

C.T. MILENA BERTOLINI 6: Soffre nella prima parte di gara la fisicità delle avversarie, la decide una sua mossa nella ripresa. Gara comunque di controllo. Coraggiosa nel cambiare molto nella formazione iniziale, lancia due giovanissime ma alla fine indovina la mossa vincente.

Daniela Belmonte
Domenico Esposito

fonte foto: sito FIGC