Domenica 11 maggio si correrà il 44esimo Gran Premio del campionato mondiale di Formula 1. Stavolta ad ospitare i motori rombanti sarà la Spagna, terra madre del ferrarista Fernando Alonso. L’anno scorso il pilota trionfò in casa dopo un’avvincente gara al controllo della F138, mentre Felipe Massa sal√¨ sul podio occupando il gradino del terzo posto.
Il Grand Prix spagnolo fu attivato nel 1951, anche se da allora sono cambiati diversi circuiti: da Pedralbes, a Barcellona, a Jarama, incontrando piloti della portata di Niki Lauda.
Proprio l’ultima pista, quella di Jarama, conserva un ricordo interessante: la ferrari dell’allora pilota Gilles Villeneuve portò dietro di lui una sorta di catena di motori che in curva riuscivano ad essere più veloci della sua 126 CK, ma che sul rettilineo faticavano a portarsi avanti. E difatti all’arrivo in un minuto e 24 secondi erano concentrate 5 macchine.
Nel 1975 si corse sul circuito cittadino del Montjuich, ma ben 5 persone morirono travolte dalle auto scorrazzanti.
Ad oggi il GP di Spagna viene disputato sul Circuit de Catalunya, a Montmelò, nella zona periferica barcellonese, lungo un percorso di circa 4,655 chilometri. Una pista, questa, che ha visto il trionfo più volte di Michael Shumacher, il primo nel 1996 che coincideva con il primo con la Ferrari, durante una gara che si svolse completamente sotto un diluvio di pioggia e che decretò le potenzialità dell’ex ferrarista sulle piste bagnate. Le altre vittorie arrivarono precisamente nel 2001, nel 2002, nel 2003 e nel 2004, sempre con la scuderia di Maranello.
Nel 2007, invece, fu Massa a ricevere un riconoscimento, quando Alonso, con la McLaren, provò a superare Felipe che, forte della sua F2007, non frenò. I due entrarono in collisione e Alonso fu costretto a spostarsi.
Questo week-end la gara potrebbe essere uno stimolo per lo spagnolo Alonso e una possibile riapertura del campionato, ad oggi dominato dalle Mercedes. Anche stavolta la Rai proporrà soltanto la differita, mentre la diretta sarà trasmessa solo su Sky. I giri previsti sono 66 e l’obiettivo record è quello di Kimi Raikkonen che nel 2008 stabil√¨ un tempo di 1:21:670. La partenza è prevista per le ore 14.00 di domenica 11 maggio.
Elena Cuomo
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