Benvenuti in un nuovo appuntamento della rubrica dedicata all’analisi tattica, oggi ci occuperemo di analizzare le azioni salienti dell’esordio degli azzurrini all’Europeo Under 21, match terminato per 1-1 contro gli avversari della Repubblica Ceca.
Partiamo dal momentaneo 1-0 italiano: Cutrone approfitta dello spazio venutosi a creare alle spalle del difensore centrale di parte e serve Scamacca con un pallone tra centrale e terzino avversario. Il difensore centrale di destra non segue in maniera efficace il taglio (che vede, quindi di sua competenza) di Scamacca che salta il portiere e insacca a porta vuota. Da notare il cattivo posizionamento e postura del difensore centrale di sinistra e terzino ceco, non chiudono l’unico spazio a disposizione di Cutrone che ne approfitta.
Vediamo ora il gol annullato alla Repubblica Ceca: il difensore centrale italiano cerchiato in rosso agevola l’1vs1 all’ingresso dell’area di rigore non frapponendosi tra avversario e porta, ottimo l’assist su cui il nostro portiere non può uscire in presa bassa.
Qui possiamo vedere una delle occasioni più ghiotte in favore degli azzurri: Scamacca e Cutrone sono bravi a ricercare il 2vs2 (cerchiato in azzurro)) nell’area di rigore avversaria. Ottimo assist che termina nello spazio evidenziato, Scamacca fa velo mettendo fuori gioco il difensore centrale di parte, Cutrone che sa già del velo di Scamacca anticipa il suo riferimento ma la palla finisce di poco fuori.
Concludiamo con l’autogol azzurro che consegna il pareggio alla Repubblica ceca: gli azzurri marcano a uomo in area e si viene a creare parità numerica a saltare, Maggiore (in azzurro) è a zona ed è incaricato di intervenire in caso di traversone corto o volutamente basso. L’azzurro interviene pur non essendo certo di prenderla e finisce per spizzare il pallone all’incrocio dei pali. Da notare la zona mista dell’Italia in questa situazione con anche un uomo a zona fuori area.
Grazie per l’attenzione, analisi a cura di Francesco Buonaiuto.