Questa mattina nella sala conferenze della Neptun swimhalle di Rostock, Tania Cagnotto insieme al tedesco Patrick Hausding hanno aperto l’edizione 2013 degli Europei di specialita’. La regina dei tuffi azzurra, 16 medaglie continentali dal 2002 e tre argenti ed un bronzo consecutivi nelle ultime quattro edizioni dei mondiali, e’ senza dubbio una delle atlete piu’ attese dopo quel maledetto 5 agosto 2012, quando dovette scendere dal podio olimpico di Londra spodestata per soli 20 centesimi dalla messicana Sanchez.
“Questi europei sono una tappa di avvicinamento per i Mondiali di Barcellona – esordisce la bolzanina, allenata dal papa’ Giorgio e Oscar Bertone -. Ho iniziato con le World Series per riprendere il ritmo gara e il mio abiettivo a Rostock – sottolinea la pluricampionessa europea – e’ fare buoni punteggi e cercare di salire sul podio. Questa piscina mi piace, la conosco bene e cerchero’ di far bene. A Rio non penso ora, voglio valutare anno per anno i programmi stagionali. Le esperienze televisive mi sono piaciute, mi sono divertita e a livello mentale mi hanno fatto bene dopo Londra. Ho partecipato anche alla chiusura di Jump, che credo possa essere un bel programma che porti alla ribalta il nostro sport, la sua bellezza e la sua spettacolarita’”.
Tania entra subito in gara stasera insieme ad Andrea Chiarabini per cercare una medaglia nel team event. Tante le stelle straniere iscritte, tra cui spicca il campione olimpico russo dai tre metri Ilya Zakharov, che saltera’ dai tre metri sincro in coppia Evgenij Kuznezov, con cui ha vinto anche l’argento olimpico a Londra.